DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Perugia dalle origini al1860, I, Dalle origini al 1494, Città di Castello 1959, p. 516; A. Campana, Giannozzo Manetti, Ciriaco e l'arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 489, 492; P. Sambin, La biblioteca ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ’Acc. fiorentina, Firenze 1717, pp. 525-527; Carmina illustrium poetarum Italorum, VI, Florentiae 1720, pp. 267-287; C. Pizzicolli [Ciriaco d’Ancona], Itinerarium…, a cura di L. Mehus, Florentiae 1742, p. 6; B. Facio, De viris illustribus, a cura di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] prima volta nel gennaio 1262, quando fu incaricato dal papa di giudicare nella lite tra il monastero romano di S. Ciriaco e l'allora semplice chierico Giovanni Boccamazza, relativa a uno dei primi benefici del futuro cardinale. Nella stessa qualità ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] del sangue", ma si accompagnò anche all'emergere di un gruppo di prelati, come Marzio Ginetti, avversario del M., Ciriaco Rocci e Bernardino Spada, legati ai nipoti, laici ed ecclesiastici, del pontefice, e in particolare al prefetto Taddeo, e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] questione.
Ancora durante la nunziatura polacca, il C. fu elevato alla dignità di cardinale presbitero del titolo di S. Ciriaco.
Era stata decisiva la pressione allora esercitata in suo favore da Carlo Borromeo. "La Sua promozione è venuta veramente ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] . 66-68; F. Di Capua, Scritti minori, Roma 1959, passim (in particolare I, pp. 528-537, 545-549); A. Campana, Giannozzo Manetti,Ciriaco e l'arco diTraiano ad Ancona, in Italia medievale e umanistica, II (1959), pp. 490, 497, 501-503; G. Saitta, Tra i ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...