PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] , pp. 183-247; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 729-732; A. Campana, Giannozzo Manetti, Ciriaco e l’arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 483-504; E.W. Bodnar, Cyriacus of ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] 1830-33 fu tra Napoli (ove entrò in rapporti con B. Puoti) e Pisa, sembra per studiarvi legge. Gli anni fino al 1848 il C. li trascorse ad Ancona, con qualche breve permanenza a Firenze nel 1834-39. Insieme ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] dei Pizzicolli ad Ancona e poi, dal 1450, a quella di Guarino Guarini veronese a Ferrara. Terminati gli studi fu invitato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a Fano, ma preferì fare il tirocinio in libertà ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di scienze, lett. edati, classe di scienze morali e lett., CXXXIV (1975-76), pp. 663-80;L. Monti Sabia, La "Naumachia regia" di Ciriaco d'Ancona, in Annali della Fac. di lett. e filosofia dell'univ. di Napoli, n.s., VIII (1977-78), pp. 146 ss.; G ...
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Letterato (Firenze 1716 - ivi forse 1802), di famiglia originaria dei Paesi Bassi. Fu il maggiore e più coerente studioso dell'umanesimo italiano del sec. 18º, e progettò un corpus organico di edizioni [...] di espistolarî umanistici. Pubblicò le epistole latine di L. Bruni (1741), l'Itinerarium di Ciriaco d'Ancona (1742), l'Epistola di Lapo da Castiglionchio (1753), raccolte di lettere di C. Salutati e di L. Dati, e altro ancora; l'opera sua maggiore è ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] i templi pagani e perseguita i cristiani anche con tasse e confische di terre. Quando l’editto viene applicato in Palestina, Ciriaco con una lettera inviata in tutta la regione tenta di confortare gli afflitti, ma la notizia del suo operato giunge a ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] la protezione del cardinale Alessandro Farnese, ottenne la cattedra di lingua greca, che si era resa vacante per la partenza di Ciriaco Strozzi. Nei primi anni diede luogo a lamentele da parte del Senato a causa della sua negligenza, ma l'incarico ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Artigianato, Donat Cattin Carlo; Lavoro e Previdenza Sociale, Toros Mario; Commercio con l'Estero, De Mita Ciriaco; Marina Mercantile, Gioia Giovannini; Partecipazioni Statali, Bisaglia Antonio; Sanità, Dal Falco Luciano; Turismo, Sarti Adolfo; Beni ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] nel 1431 un viaggio in Persia. Il programma non poté essere realizzato a causa dell'elezione di Eugenio IV, che spinse Ciriaco a far ritorno immediatamente in Italia. Anche Leonardo Bruni dichiarò in una lettera scritta verso il 1440 di apprezzare lo ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Rashi, in cui il Faraone è colpito dalla lebbra e si vuole purificare con il sangue di fanciulli76.
Negli Atti di Giuda Ciriaco, poi, sono presenti un racconto della scoperta della vera croce molto simile a quello presente negli Actus, il tema della ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...