DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Perugia dalle origini al1860, I, Dalle origini al 1494, Città di Castello 1959, p. 516; A. Campana, Giannozzo Manetti, Ciriaco e l'arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 489, 492; P. Sambin, La biblioteca ...
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INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] di S. Cecilia; Angelo di Sommariva, cardinale di S. Lucia "in Septemsoliis"; Cristoforo dei Marroni, cardinale di S. Ciriaco alle Terme; Rinaldo Brancaccio, cardinale dei SS. Vito e Modesto; Landolfo Marramaldo, cardinal diacono di S. Nicola in ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] ; II, 2, ibid. 1911, pp. 71, 74; L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata e il monastero di S. Ciriaco, Roma 1908, pp. 102-05, 408; H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis Fratrum Minorum, Friburgi Brisgoviae 1909, pp. 115, 156, 633; N. Valois ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] prima volta nel gennaio 1262, quando fu incaricato dal papa di giudicare nella lite tra il monastero romano di S. Ciriaco e l'allora semplice chierico Giovanni Boccamazza, relativa a uno dei primi benefici del futuro cardinale. Nella stessa qualità ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] riuscì: il 20 sett. 1493 il L. fu compreso nella rosa dei dodici nuovi cardinali, ricevendo il titolo diaconale di S. Ciriaco in Thermis.
La promozione cardinalizia del L. non ebbe altro fine se non quello di preparare ad Ascanio una stabile base di ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] 'agosto del 1308, insieme a Berengario Fredoli cardinale dei SS. Nereo e Achilleo e Stefano de Suissy cardinale di S. Ciriaco, nella commissione incaricata di interrogare i superiori dell'Ordine. L'interrogatorio ebbe luogo l'8 agosto a Chinon. Due ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] sotteso da dure tensioni fra Congregazione dell'osservanza e conventuali. La Congregazione dell'osservanza intendeva eleggere fra' Ciriaco da Padova, un candidato ad essa imposto, sembra, con le minacce. Fra' Polidoro Scaiola, vicario generale dell ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] questi ultimi il 25 giugno 1382 Urbano VI fu infatti costretto a conferire a Nicola Moschino Caracciolo, cardinale prete di S. Ciriaco, l'incarico di riformarvi la disciplina e di condurre un'inchiesta in loco poiché i monaci lamentavano che il L. si ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] del precedente che era passato totalmente dalla parte di Roberto di Ginevra), la porpora cardinalizia col titolo di S. Ciriaco in Terme.
Lo scisma coinvolse ben presto anche l'Ordine dei predicatori, il cui generale, Elia Raimondi, scelse l ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] il giorno della sua morte, 14 settembre, è ricordato in un nota obituaria del necrologio del monastero romano dei Ss. Ciriaco e Nicola in Via Lata: «XVIII kalendas octubris. Obiit Petrus de Mizo cardinalis Sancti Laurentii in Damaso» (Necrologi, 1908 ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...