Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] l'Oriente mussulmano e l'Occidente cristiano e che soggiornò a più riprese a Siena. Può darsi che proprio grazie a Ciriaco sia pervenuto nella biblioteca di Maometto II uno stupendo esemplare del De machinis di Taccola. Il grande sultano ‒ col quale ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] (Strasburgo, Mus. Archéologique); frammenti di tessuti orientali conservati in diversi reliquiari, come quello del busto di s. Ciriaco nel tesoro dell'abbaziale di Altorf. Una tomba a Dachstein ha restituito monili eseguiti a cloisonné, fibule e ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] ]?) Theodosi gloriae perennis. È curiosa la disposizione dell'iscrizione nel disegno, ingegnosamente spiegata dalla Lehmann come se Ciriaco avesse voluto sottolineare il significato di signum salutare (confronta Grabar, L'Emp. dans l'art by Vzantin ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] , 3, 1-6), S. fu un distretto vescovile, poi metropolitano.
Il nome di S. non si è mai perduto. Dopo Ciriaco di Ancona (1426), Tavernier (1670) propose per primo l'identificazione. Furono intrapresi scavi di spedizioni americane guidate da H. C ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] suono delle trombe; i Ventiquattro Vegliardi si dispongono intorno a Cristo in una cupola. Fra i santi cavalieri è anche il piccolo Ciriaco, figlio di Julitta. Vi sono però tracce di pitture precedenti, del XIII e XIV sec. d.C.
Le altre strutture del ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] è la sola illustrazione contenuta nell'esemplare dei Fasti prodotto forse in Italia settentrionale nel 1427 e appartenuto a Ciriaco d'Ancona (Roma, BAV, Vat. lat. 10672, c. 2r).Dei quasi quattrocento manoscritti in latino delle Metamorfosi conosciuti ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] questi dipinti seguirono, nel 1722, la Crocifissione della rotonda del cimitero di Delebio e, l'anno successivo, il S. Ciriaco in adorazionedel Ss. Sacramento, eseguito per l'omonimo oratorio di Albosaggia, nonché la Sacra Famiglia con s. Anna della ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] di fontane" (Benocci, 1992, p. 547) all'intemo di due importanti ville romane: la villa Peretti Montalto e la villa di Ciriaco Mattei al Celio. All'intemo di quest'ultima il F. e Domenico si occuparono della sistemazione degli arredi estemi come l ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] modo più evidente - quella della Creazione della donna, che introduce l'immagine antropomorfa del Creatore (per es. sarcofago di Ciriaco, ca. 300, Napoli, Mus. Archeologico Naz.; sarcofago nr. 104, Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano).Come nella ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] capitelli vanno dall’imitazione dei modelli classicheggianti carolingi (Essen), a confronti con l’architettura bizantina (matronei di S. Ciriaco a Gernrode), all’uso di elementi nuovi, come le gallerie cieche dell’abside e dei campanili della stessa ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...