CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] 1830-33 fu tra Napoli (ove entrò in rapporti con B. Puoti) e Pisa, sembra per studiarvi legge. Gli anni fino al 1848 il C. li trascorse ad Ancona, con qualche breve permanenza a Firenze nel 1834-39. Insieme ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] provenienza, è stato ipotizzato che fosse fuggito dalla Siria in seguito alle invasioni musulmane, ciò che è probabile, ma non è confermato da alcuna fonte.
Durante il pontificato di papa Agatone fu uno ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] dei Pizzicolli ad Ancona e poi, dal 1450, a quella di Guarino Guarini veronese a Ferrara. Terminati gli studi fu invitato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a Fano, ma preferì fare il tirocinio in libertà ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del pittore Angelo Meccagnino, nativo di Siena e operoso a Ferrara nella seconda metà del sec. 15º: personalità incerta, ricostruita solo per induzione da qualche passo vasariano e dalla [...] testimonianza di Ciriaco d'Ancona. Su questa traccia la critica ha voluto assegnare a P. diverse delle figurazioni allegoriche provenienti dal complesso decorativo dello studio di Lionello d'Este a Belfiore; ma recentemente ha accettato come sue ...
Leggi Tutto
GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] Ciriaco. A causa della sua provenienza, è stato ipotizzato che fosse fuggito dalla Siria in seguito alle invasioni musulmane, evento probabile, ma non confermato da alcuna fonte.
Durante il pontificato di papa Agatone fu uno dei più importanti membri ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di scienze, lett. edati, classe di scienze morali e lett., CXXXIV (1975-76), pp. 663-80;L. Monti Sabia, La "Naumachia regia" di Ciriaco d'Ancona, in Annali della Fac. di lett. e filosofia dell'univ. di Napoli, n.s., VIII (1977-78), pp. 146 ss.; G ...
Leggi Tutto
Abate; nato in Oriente, in un paese sull'Eufrate (m. nel 476 o 477), dopo una prigionia subìta durante un pellegrinaggio in Egitto, venne in Occidente; fermatosi in Alvernia, nella città poi chiamata Clermont, [...] vi eresse (473) un monastero accanto alla basilica di S. Ciriaco, detto comunemente Cyr, di cui fu anche abate. Invocato nell'alto Medioevo nella benedizione degli occhi. Festa, 16 (martirologio romano: 15) giugno. ...
Leggi Tutto
GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] si conosce l'anno, un 14 marzo come risulta dalla nota obituaria inserita nel necrologio del monastero romano dei Ss. Nicola e Ciriaco in via Lata.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii III, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCXVI, col. 62; Ph. Jaffé, Regesta ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1716 - ivi forse 1802), di famiglia originaria dei Paesi Bassi. Fu il maggiore e più coerente studioso dell'umanesimo italiano del sec. 18º, e progettò un corpus organico di edizioni [...] di espistolarî umanistici. Pubblicò le epistole latine di L. Bruni (1741), l'Itinerarium di Ciriaco d'Ancona (1742), l'Epistola di Lapo da Castiglionchio (1753), raccolte di lettere di C. Salutati e di L. Dati, e altro ancora; l'opera sua maggiore è ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma antica di Ciriaco d'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a ...
Leggi Tutto
eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...