FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] collezionista. La storia della raccolta Mattei e l'ambiente artistico romano dal Seicento all'Ottocento, in Caravaggio e la collezione Mattei (catal.), Milano 1995, pp. 44 s.;L. Testa, La collezione di quadri di Ciriaco Mattei, ibidem, pp. 170-175. ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] sotteso da dure tensioni fra Congregazione dell'osservanza e conventuali. La Congregazione dell'osservanza intendeva eleggere fra' Ciriaco da Padova, un candidato ad essa imposto, sembra, con le minacce. Fra' Polidoro Scaiola, vicario generale dell ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] sicuramente a Milano dove svolse opera di copista per il Filelfo: il 4 nov. infatti indirizzava una elegia greca a Ciriaco d'Ancona in ringraziamento per il dono di un pezzo archeologico raffigurante Scilla (Bertalot-Campana, 1975).
A questo periodo ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] questi ultimi il 25 giugno 1382 Urbano VI fu infatti costretto a conferire a Nicola Moschino Caracciolo, cardinale prete di S. Ciriaco, l'incarico di riformarvi la disciplina e di condurre un'inchiesta in loco poiché i monaci lamentavano che il L. si ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] e, soprattutto, allume; agiva sia individualmente, sia in società con altri operatori economici genovesi. In una lettera che Ciriaco de' Pizzicolli di Ancona, il grande viaggiatore e profondo conoscitore dell'Oriente, indirizzò nel 1445 a Baldassarre ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] , 1915-16, p. 658). Le testimonianze, tra le altre, dell’umanista bolognese Giovanni Lamola (Müllner, pp. 239-243) e di Ciriaco d’Ancona mostrano che egli godeva di indubbio prestigio culturale sia a Venezia, sia a Padova.
Sotto la reggenza di Paolo ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] del precedente che era passato totalmente dalla parte di Roberto di Ginevra), la porpora cardinalizia col titolo di S. Ciriaco in Terme.
Lo scisma coinvolse ben presto anche l'Ordine dei predicatori, il cui generale, Elia Raimondi, scelse l ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] il giorno della sua morte, 14 settembre, è ricordato in un nota obituaria del necrologio del monastero romano dei Ss. Ciriaco e Nicola in Via Lata: «XVIII kalendas octubris. Obiit Petrus de Mizo cardinalis Sancti Laurentii in Damaso» (Necrologi, 1908 ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] nella cui parrocchiale è La Visitazione, di poco posteriore. Nel 17113 Poi, il C. dipinse per l'Annunziata di Benevento il S. Ciriaco e forse anche allora il S. Cristoforo, che, per larghezza e vigore di impianto e fluidità di colore, è tra le opere ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] bolla in cui compare come datario è del 12 giugno 1029. Del 14 giugno è un suo contratto di enfiteusi con il monastero dei SS. Ciriaco e Nicola in Via Lata.
Ignoriamo la data della sua morte, anteriore al 3 nov. 1034, in cui la sede di Porto appare ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...