CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Canale di Beagle. Nel mese di luglio partecipò alle celebrazioni per l’XI centenario della morte dei ss. CirilloeMetodio, che si svolsero a Ðakovo in Iugoslavia e a Velehrad, in Cecoslovacchia. Incontrò, per l’occasione gli episcopati nazionali ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Nell'868 F. rientrò a Roma dove fu - forse suo malgrado (Grotz, p. 166 e n. 57) - uno dei due vescovi scelti per ordinare i discepoli slavi dei ss. CirilloeMetodio. Boris, tuttavia, ancora non disperava di poter avere F. come arcivescovo; dopo aver ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] critico con l’immediata segnalazione che ne fece su Corrente di vita giovanile Giansiro Ferrata (con lo pseudonimo di CirilloeMetodio).
Per due anni insegnò a Volterra, dove abitava la fidanzata Rosa, con cui si unì in matrimonio il 26 ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] all’una poi all’altra delle Chiese. Un carattere del tutto particolare ebbe però la missione dei fratelli Costantino-CirilloeMetodio, inviati da Bisanzio nell’863, che vollero dare agli slavi gli strumenti per giungere alla conoscenza diretta del ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] ponte" del Papato tra quelle genti: il mediatore per la ricerca di un accordo che concretizzasse a favore di Roma lo slancio evangelizzatore di Costantino-CirilloeMetodio. G., forte del suo legame veliterno con il culto di s. Clemente, si incaricò ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] II, indovinando in lui un facile strumento. Fu A. a prendere in esame la liturgia slava che CirilloeMetodio avevano sottoposto all'approvazione dei pontefice, e fu dietro il parere di A. che tale approvazione venne concessa. Fu A. a far sì che ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] finale in cui doveva essere narrata la traslazione delle reliquie di Clemente a Roma a opera di CirilloeMetodio, nonché la morte di Cirilloe la sua sepoltura nella basilica di S. Clemente a Roma. Questi ultimi avvenimenti, di notevole rilievo per ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] in cui si condannava l'uso della lingua slava nella liturgia, praticato da CirilloeMetodio sin dal loro arrivo in Moravia. I discepoli di Metodio dovettero lasciare la Moravia e si rifugiarono per la maggior parte in Bulgaria, passando così sotto l ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] salvum fac (1879), Inno dei ss. CirilloeMetodio (1881), Oremus pro Pontifice nostro Leone A. De Angelis, D. M., in Lo Spettatore, I (1922), pp. 134-140, 235-249; E. Calvé, My life, New York-London 1922, pp. 63-65 (ed. francese Sous tous les ciels j ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] sepolto nella basilica di S. Clemente Costantino che, prima di spirare, aveva preso il nome, sotto cui è più comunemente noto, di Cirillo. Metodio fu consacrato vescovo da A., con l'autorità metropolitana non solo per i territori dei Moravi, ma anche ...
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glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto slavo, creato nella seconda metà...
paleoslavo
agg. e s. m. [comp. di paleo- e slavo]. – Lingua p. (o più spesso il paleoslavo s. m.), lingua (detta anche slavo ecclesiastico e antico slavo e, oggi più raramente, antico bulgaro e veteroslavo) basata su un dialetto bulgaro della...