PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] varî altri vescovi, fra cui Bacchillo di Corinto, e la chiesa diAlessandria si dichiararono in favore dell'uso romano dopo avere interpellato il vescovo Pascasino di Lilibeo, accolse il computo alessandrino difeso da S. Cirillo, e in quell'anno il ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] traduzioni delle biografie di Antonio il Grande di Atanasio diAlessandria e di Pancrazio, uno scolaro di Pietro. Anche questo anonimo visse, come da indicazione propria, al tempo dell'Esarca Giovanni, cioè dello zar Simeone.
DiCirillo il Filosofo ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] i suoi personaggi principali.
Bibl.: Tra i Padri della Chiesa commentarono il Vangelo di S. Luca: Origene, Eusebio di Cesarea, S. Cirillo d'Alessandria, Teofilatto, Eutimio Zigabeno, S. Ambrogio: nel Medioevo Beda il Venerabile; notevoli le Catenae ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] e musulmani s'intrecciava anche tra le varie confessioni cristiane. Tra i più noti autori di simili controversie citiamo il melchita Eutichio patriarca diAlessandria (in arabo Sa‛īd ibn Baṭrīq), che menzioneremo ancora come storico. Egli oltre ad ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] le nature) nelle scuole teologiche di Antiochia e diAlessandria, che sboccano nel nestorianesimo e nel monofisismo, e culmina in tre famosi concilî: il concilio di Efeso (431), nel quale Cirillo, rappresentante della scuola alessandrina, provoca ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] umana con il giudizio divino.
Bibl.: Degli antichi Padri greci commentarono il Vangelo di Matteo: Origene, S. Giovanni Crisostomo, S. Cirillo d'Alessandria (rimangono frammenti), Teofilatto, Eutimio Zigabeno, le cui opere sono quasi tutte raccolte ...
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GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] , e il didattico.
Già nell'antichità S. Cirillo d'Alessandria (cfr. Migne, Patr. Gr., LXXI, col. 616) aveva notato la somiglianza del fatto di G. ingoiato e restituito dal pesce col mito greco di Ercole divorato dal mostro marino ma uscitone illeso ...
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LEONZIO (Λεόντιος, Leontius)
Giuseppe Ricciotti
Nome di varî personaggi, fra i quali ricordiamo:
1. L. di Bisanzio. - Nato verso il 485, forse a Costantinopoli, si fece monaco in giovane età prendendo [...] larghissima conoscenza della precedente letteratura patristica. Nella cristologia egli segue specialmente Cirillo d'Alessandria.
2. L. di Neapolis. - Fu vescovo di Neapolis (Nemosia) in Cipro, nella prima metà del sec. VII. Mentre non ci sono giunte ...
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TEOFILO diAlessandria
Patriarca diAlessandria dal 385, occupò quella sede fino alla sua morte, avvenuta nel 412, allorché ebbe per successore suo nipote Cirillo d'Alessandria. È una delle figure di [...] dal suo carattere violento, senza badare alla scelta dei mezzi. Nel 391 avvennero in Alessandria sanguinose lotte fra pagani e cristiani, e T. messosi a capo di questi ultimi li indusse a distruggere il celebre Serapeum, con la sua biblioteca unica ...
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LUCARIS, Cirillo (Λούκαρις)
Nacque il 13 novembre 1572 a Creta, allora di dominio veneziano; studiò a Venezia e Padova; recatosi a Costantinopoli, nel 1595 divenne sincello patriarcale d'Alessandria; [...] e in Polonia, ove favorì un'intesa fra ortodossi e protestanti contro i latini; nel 1602 divenne patriarca diAlessandria e nel 1620 di Costantinopoli. In questa sede rimase, con parecchi intervalli in cui furono sollevati suoi rivali, fino al giugno ...
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antisanatoria
(antisanatorie), agg. Che si propone di contrastare ogni tipo di provvedimento di sanatoria. ◆ A Palazzo Chigi la proposta di sanatoria che renderebbe legali 170.000 edifici abusivi che deturpano spiagge, coste ed aree protette...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...