ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] per l’entrata solenne di Maria del Portogallo, giunta a Parma per sposare Alessandro Farnese, figlio di Ottavio, il 24 Mirola and the Farnese Court, Bologna 1991; G. Cirillo - G. Godi, L’intervento di Jacopo Bertoia, in C. Conforti - M.C. Basteri ...
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RONDANI, Francesco Maria
Elisabetta Fadda
RONDANI, Francesco Maria. – Nacque a Parma il 15 luglio 1490 da Bernabeo de’ Rondani e fu battezzato il 19 dello stesso mese, con il nome di Giovan Francesco [...] e Caterina d’Alessandria (olio su tavola) e Ritratto di musico (olio su tavola), Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Madonna con vol. 149, n. 1252, pp. 472-478; G. Cirillo, Dipinti e disegni del Cinquecento parmense nelle collezioni private (catal ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] principio del sec. VI, e Alessandrodi Tralles, che godette grandissima stima di Terlizzi (Bari), che studiò attentamente il contagio del vaiolo, e A. G. Testa (1756-1814) che si dedicò particolarmente allo studio delle malattie del cuore. D. Cirillo ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] Russo, Michele Natale, vescovo di Vico, Nicola Pacifico, Vincenzo Lupo, Domenico Cirillo, ecc. I moti del Montecucco di Gavi (Alessandria), morto il 15 agosto del '26 a Parodi Ligure (Alessandria); Egidio Mazzucco di Ticineto (Alessandria), morto ...
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PICCHIO, Riccardo
Michele Colucci
Slavista, nato il 7 settembre 1923 ad Alessandria. Ha studiato nell'università di Roma sotto la guida di E. Damiani, E. Lo Gatto, G. Maver, laureandosi nel 1946 con [...] 1948 si è dedicato totalmente alla slavistica, trascorrendo un triennio di studi a Parigi presso l'Ecole nationale des Langues orientales ambito slavo ortodosso, i suoi studi sulla questione cirillo-metodiana, in relazione all'uso delle lingue d' ...
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MELCHISEDEC
Alberto Vaccari
. Personaggio biblico, che, sebbene di razza cananea, ebbe un posto notevole nel pensiero del monoteismo ebraico e cristiano. M. ci appare nella Bibbia come una meteora [...] d'uomo. Queste concezioni vennero dai più valenti Padri, Girolamo, Crisostomo, Cirillo Alessandrino, energicamente confutate, ma non condannate dalla Chiesa.
Di severa condanna furono invece colpite le speculazioni dei gnostici che trasportavano M ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] della vita politica, in Id., Opere politiche, a cura diCirillo Monzani, I, Firenze 1852, p. 338. Su quest' "prove" di Marco Valier, 25 febbraio 1573 m.v.). Marco e Domenico Basadonna, figli naturali del nobile Nicolò, q. Alessandro, ereditarono ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] una sorta di "miracolo statale" (62): il furto ad Alessandria d'Egitto di Berengario II o di Ottone I di Sassonia nel 948 (242); o, su un altro piano, gli aspetti vari della presenza in Venezia degli evangelizzatori degli slavi, Costantino-Cirillo ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] portata in Bulgaria nell’885/886 dai discepoli dei santi Cirillo e Metodio, soppiantando così la lingua greca e il tenuto nell’incuria dagli antichi zar. Questo zar Giovanni Alessandro, amante di Cristo, lo ritrovò con desiderio divino, lo espose ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Alessandro Peretti Montalto, vicecancelliere di S. Romana Chiesa, che gli ordinò di partecipare con due opere a un ciclo di undici (in origine dieci) quadri su tavola raffiguranti episodi della vita diAlessandro -360; G. Cirillo, Un dipinto inedito ...
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antisanatoria
(antisanatorie), agg. Che si propone di contrastare ogni tipo di provvedimento di sanatoria. ◆ A Palazzo Chigi la proposta di sanatoria che renderebbe legali 170.000 edifici abusivi che deturpano spiagge, coste ed aree protette...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...