SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] . Tre vescovi, Macedonio di Costantinopoli, Elia diGerusalemme e Flaviano di Antiochia, filocalcedoniani, avevano reagito alla compatta azione anticalcedoniana di Xenaia (Filosseno) di Mabbug (Gerapoli) e Severo di Antiochia. Isolati e attaccati ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] di vescovo, mentre i diritti del monastero di Debra Libānos vennero esercitati dal rettore di quel monastero.
Anche circa i conventi etiopici in Gerusalemme dal clero etiopico, a cominciare dall'abuna Cirillo. Questi nel giugno e luglio 1937 si ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] riconoscimento tra la Santa Sede e lo Stato di Israele era stato firmato a Gerusalemme nel 1993.
Giovanni Paolo II è tornato Rerum novarum di Leone XIII. Particolare significato assunse la Slavorum apostoli (1985) sui santi Cirillo e Metodio, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di aggiungere il testo della Bibbia ai libri già raccolti. Così convocò alcuni ebrei che vivevano a Gerusalemme e ordinò loro di gli eretici; l'aspirazione diCirillo e dell'ambiente egiziano era quella di fare di Alessandria il centro della vita ...
Leggi Tutto