MORAVIA (cèco Morava; ted. Mähren; A. T., 59-60)
Karel STLOUKAL
Elio MIGLIORINI
Regione dell'Europa centrale, che apparteneva alla corona d'Austria e che ora fa parte della Cecoslovacchia. Essa corrisponde [...] sorgenti l'Oder. A oriente il confine tra Moravia e Slovacchia segue i Carpazî Slovacchi (Lysá hora, m. 1325; Javorníky, m. 1071; III l'invio in Moravia degli "apostoli slavi" Cirillo (Costantino) e Metodio. Metodio diventò in seguito arcivescovo ...
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RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] Epifanio e da S. Efrem, da S. Gregorio di Nissa e da Cirillo di Gerusalemme, da Enea di Gaza e da S. Giovanni Damasceno, tra di Poitiers, da S. Girolamo e da S. Agostino, tra i Latini. In maniera generalissima, si può dire che il concetto comune a ...
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GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] 'Assiria. Sono quattro capi e come quattro atti di un dramma. I. Dio ordina a G. di andare a Ninive a vaticinarne la caduta leggendario, il simbolico, e il didattico.
Già nell'antichità S. Cirillo d'Alessandria (cfr. Migne, Patr. Gr., LXXI, col. 616 ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] da Erode Agrippa, circa il 44 (cfr. Matteo, IV, 21; X, 2; Marco, I, 19; III, 17; XV, 40; Luca, V, 10; VI, 14; Aiti, XII G. (Patrol. Graeca, XIV, 989-990), così Dionigi, Cirillo Alessandrino, Epifanio e S. Atanasio. Eusebio sa che la maggioranza ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] a quello della passione; e si attua in ogni individuo non per i meriti della passione, che l'eone non ha sofferta, ma in fronte alla realistica, ma è ricordata ancora in Oriente da Cirillo Alessandrino, conforme alla tradizione della sua Chiesa; e in ...
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PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] presente, come è noto, fino a supporla per tutti i maggiori colpevoli (apocatastasi), ai Padri cappadoci suddetti, concordi nell'idea della espiazione (non nel senso origeniano), a Cirillo di Gerusalemme nelle sue Catechesi, a S. Giovanni Crisostomo ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] i nestoriani (v. nestorio), le cui opinioni portavano a diminuire il valore dell'opera redentrice, Cirillo Gesù, si è dato come prezzo di riscatto per liberarci da ogni iniquità (I Tim., II, 6; Tit., II, 14). Il parallelo poi istituito tra Cristo ...
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RASKOLNIKI (o, come essi stessi vogliono chiamarsi, starovery cioè "vecchi credenti" o più propriamente staroobrjadcy cioè "seguaci del vecchio rito")
Leonida Gancikoff
Con questo nome vengono designati [...] l'uso dei vecchi libri e le irregolarità del rito e accettare i testi nuovi corretti e stampati nel 1656-58. Nel concilio del 1667 i begly popy "preti transfughi") e soltanto nel 1847 riescono a ottenere la consacrazione di un loro vescovo (Cirillo), ...
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METODIO, santo
Francesco Dvorník
, Nacque circa l'815, a Salonicco, da Leone, dignitario militare bizantino. Accuratamente educato, si dedicò alla carriera amministrativa e raggiunse il grado di arconte [...] di Cirillo; v. cirillo di tessalonica), professore di filosofia all'università di Costantinopoli. Ambedue i fratelli de Byzance, Praga 1933 (con le traduzioni delle leggende paleoslave su Cirillo e Metodio, e con una ricca bibliografia). Cfr. anche F ...
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GLAGOLITICO o glagolito
Arturo Cronia
Antico alfabeto slavo, inventato dai missionarî salonicensi Cirillo e Metodio, e chiamato così, posteriormente, forse da glagola ("dixit, inquit") che s'incontra [...] grafica del glagolitico è stata anche la sua funzione nel campo culturale, chiesastico. Importato fra i Croati da alcuni seguaci di Cirillo e Metodio e introdotto insieme col paleoslavo nell'officiatura ecclesiastica di alcune località o regioni, il ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...