CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] 296; C. Porzio, La congiura de'baroni del Regno di Napoli contra il re Ferdinando I ed altri scritti, a cura di E. Pontieri, Napoli 1954, pp. 145 s.; B. Cirillo, Annali della città dell'Aquila, Roma 1570, p. 82v; P. Vincenti, Historia della famiglia ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] ebbe occasione di conoscere personalmente il B... al quale confidò i propri progetti di costruzione di "uno schioppo ad aria infiammabile", a pendolo, sebbene già dal 1731 N. Cirillo avesse istituito allo stesso scopo osservazioni pendolari. Il ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] concorso di medico del convitto "D. Cirillo" e del sifilocomio, fu nominato membro dell A. Hirsch, Biograph. Lex. der hervorragenden Ärzte, II, p. 271. Per i brevi cenni alle scoperte riguardanti la clinica e la terapia della sifilide, si veda ...
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SANNIA, Achille
Nicla Palladino
– Nacque a Campobasso il 14 aprile 1822 da Liberantonio Sannia, giudice civile, e da Maria Saveria Diodati, entrambi della città di Morcone, ora in provincia di Benevento.
Studiò [...] di applicazioni di ponti e strade dove entrò nel 1840, tra i primi al concorso di ammissione. Ne uscì laureato nel 1847 e ’istruzione pubblica, la fondazione dei convitti municipali Domenico Cirillo e Francesco Caracciolo e a essa contribuendo. Nel ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] carica di prefetto delle fabbriche del duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga. Costui, che si era fatto promotore di un statale e Libreria civica di Cremona, XXVI (1974), pp. 18 s.; G. Cirillo-G. Godi, Contributi ad Antonio Campi, ibid., XXVI/2 (1975), p. ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] dove il fratello lo affidò al proprio amico Nicola Cirillo, che si stava affermando come uno dei più brillanti J. L. Vives, P. Ramo, B. Telesio. Seguono gli eclettici e i chimici, fra i quali egli colloca R. Lullo, Paracelso, D. Sennert, J. B. Helmont ...
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MASSEI, Bartolomeo
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Montepulciano il 2 genn. 1663, da Lorenzo, appartenente a una famiglia patrizia di antiche origini lucchesi.
Dopo essersi addottorato in utroque iure [...] in città: la decorazione della cattedrale di S. Cirillo, nella quale fu realizzato da Luigi Vanvitelli un in Ancona, in L’attività architettonica di Luigi Vanvitelli nelle Marche e i suoi epigoni. Convegno Vanvitelliano… 1974, Ancona 1975, pp. 69-111 ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] teatro per musica a Reggio Emilia, Reggio Emilia 1987, p. 41; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del Parmense, I, Parma 1984, pp. 31, 115, 117, 121; B. Colombi, Soragna: feudo e Comune, I, Parma 1986, pp. 261 s.; M. C. Alfieri-R. Cattani-M. Fornari ...
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CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] Grammatica della lingua ceca (Firenze 1968), i Paradossi del culto cirillo-metodiano in Italia (Wiesbaden 1968).
Medaglia d malattia e si spense ad Abano Terme (Padova) l'11 maggio 1967.
Bibl.: I. Andrović, A. C., in Jadranska Vila, V (1932), n. 8; ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] , eseguiti intorno al terzo decennio del Settecento. e quelli della chiesa di S. Maria Assunta di Sissa (1730-1740; Cirillo-Godi, I, 1984, pp. 187 s.).
Il diario carpigiano di Giulio Cesare Benetti registra "l'adornamento in scagliola" (1724) di una ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...