FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] Giuseppe Albanese di Noci e forse anche il medico Domenico Cirillo. Mentre essi si adoperavano per far occupare dai patrioti Gallo, a cura di M.-H. Weil-C. Di Somma Circello, Paris 1911, I, p. 274; II, pp. 41, 49; M. Battaglini, Atti, leggi, proclami ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Stefano V una lettera in cui si condannava l'uso della lingua slava nella liturgia, praticato da Cirillo e Metodio sin dal loro arrivo in Moravia. I discepoli di Metodio dovettero lasciare la Moravia e si rifugiarono per la maggior parte in Bulgaria ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] , pp. 6-8; M.C. Rodeschini Galati, Presenze cremonesi, milanesi e cremasche (1570-1630), in I pittori bergamaschi. Il Seicento, II, Bergamo 1984, pp. 6, 28; G. Cirillo - G. Godi, Fra Parma e Piacenza, un itinerario di pittura cremonese nel territorio ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] D. studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza, strinse amicizia con i letterati della città e ne frequentò i circoli accademici. Gli furono amici, tra gli altri, Antonio Genovesi, Giuseppe Cirillo, Matteo Egizio, Giuseppe Di Gennaro. Incoraggiato da ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] S. Marco, gli insegnò fisica e teologia; Cirillo Basileo, monaco greco, lo iniziò allo studio della Seicento, Milano 1929, p. 579; G. Abetti-P. Pagnini, L'Accademia del Cimento, I, Firenze 1942, p. 50; E. Rosen, A friend of John Milton and his copy ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] e i rapporti dei volumi nel contesto urbano.
Nell’ambito dell’esperienza di progettista della città di Bari, Petrucci fu autore di importanti opere pubbliche (Cucciolla, 2006, pp. 165-204), tra le quali il monumentale regio liceo-ginnasio Cirillo ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] accademico del 1765, in Parma per l’arte, n.s., I (1995), 1, pp. 56-66; L. De Fanti, in L’arte nella storia, a cura di V. Terraroli, Milano 2000, pp. 347-351; G. Cirillo, Ennemond Alexandre Petitot, Parma 2002; Disegni acquarelli tempere di artisti ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] di G. Bregola, due "quadri riportati", con S. Cirillo che sostiene la maternità di Maria Vergine al concilio di Vite de' pittori e scultori ferraresi [1697-1722], con annotazioni di G. Boschini, I, Ferrara 1844, pp. 174, 339, 355 s.; II, ibid. 1846, ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] di S. Spirito, rimasta vacante per la morte di mons. Cirillo; meno di un mese dopo lasciò l'ufficio al nuovo 1890, p. 38; Y. Šusta, Die römische Curie und das Concil vonTrient…, I, Wien 1904, ad Indicem;P.Paschini, Il primo soggiorno di s. Carlo ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] qualche cautela, e reticenza: l'Olivi, ad esempio, è ricordato tra i personaggi insigni dell'Ordine, ma non è nominato, quando fra, B. , s. Tommaso, e persino Gioacchino da Fiore e lo pseudo Cirillo.
Nel corso della sua opera fra, B. trova modo di ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...