Cirillo (Kirill) I. – Sedicesimo patriarca di Mosca e di tutta la Russia (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1946). Al secolo Vladimir Michailovič Gundjaev, è stato ordinato monaco nel 1969; completati [...] russa approvato nel concilio del 1988, dirigendo dal 1996 i lavori per l’elaborazione dei Fondamenti della concezione sociale anno, in cui dopo dodici secoli si sono riuniti i patriarchi e i rappresentanti di tutte le Chiese ortodosse. A ribadire le ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , abbia prodotto personalità di assoluto rilievo. In Oriente si possono ricordare Eusebio di Cesarea, Atanasio di Alessandria, Cirillo di Gerusalemme, i tre grandi Cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Teofilo e ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] dove L., sia attraverso le encicliche Grande Munus sui ss. Cirillo e Metodio, agli Slavi (1880), e Orientalium dignitas (1894), politico-sociale. Così che, proprio questa enciclica e i suoi dettami dottrinali possono essere considerati come il punto ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] sec. e la metà del 2°, una religione diffusa prevalentemente tra i gentili. Contribuirono a ciò le crisi del giudaismo, con la sollevazione di Mopsuestia, Diodoro di Tarso e Nestorio, s. Cirillo di Alessandria, Eutiche), si contrapposero, con la lotta ...
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Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...] S. Maria Domenica Mazzarello
8. Card. Ángel Sixto Rossi, S.I., Titolo di S. Bernadette Soubirous
9. Card. Luis José Rueda a Via Prenestina
10. Card. Grzegorz Ryś, Titolo dei Ss. Cirillo e Metodio
11. Card. Stephen Ameyu Martin Mulla, Titolo di S ...
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Cardinale, nato a Castel San Giovanni (Piacenza) il 24 novembre 1914. Ordinato sacerdote nel 1937, entra nel 1940 nella Segreteria di stato. Professore di materie diplomatiche alla Pontificia accademia [...] e Paolo vi, per un riavvicinamento tra la Chiesa cattolica e i governi dei paesi dell'Europa dell'Est: in particolare a lui la delegazione cattolica alle celebrazioni in onore dei SS. Cirillo e Metodio in Iugoslavia e in Cecoslovacchia. A C. ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] media alla quota di 300 m. si calcola a 172 mc. al secondo.
Per i due grandi fiumi del versante dell'Oceano Indiano, il Giuba e l'Uebi Scebeli, riconosciuta dal clero etiopico, a cominciare dall'abuna Cirillo. Questi nel giugno e luglio 1937 si recò ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , che intendeva così facilitare la lettura del dossier. C. nella lettera di risposta a Cirillo confermerà la ricezione degli allegati (ibid., I, 2, p. 5), una copia dei quali fu consegnata da C., per il tramite del diacono Leone, a Giovanni Cassiano ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] gli altri. Al pomeriggio lo stesso Ruben, in un incontro informale - perché i rapporti tra il PCUS e il PCI erano congelati -, tenne a dire polemizzando la Slavorum apostoli (1985) sui santi Cirillo e Metodio, proclamati compatroni d'Europa insieme ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , mostrando così di riconoscere apertamente la sua ortodossia. Per questo loro comportamento i monaci acemeti li denunciarono al papa.
Il monaco Simeone, inviato di Cirillo a Roma, accusò infatti Vitale e Miseno di aver apertamente riconosciuto l ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...