CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] svoltasi in una grotta presso la montagna di S. Ciro. Coinvolto nella congiura ordita da Salvatore Meccio, fu processato in comune (Arch. centrale dello Stato, Carte Crispi, fasc. 14, sottofasc. II, doc. n. 1). In un primo tempo il C. si illuse ancora ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] . 21-25 [1986], II, pp. 180-1831; M. Turchi, Opere di G. Chiabrera e lirici non marinisti del Seicento, Torino 1973, pp. 823-35; G. Ronconi, Le ragioni dei principi e "l'onorata ambizione" del poeta. Domenico Federici corrispondente di Ciro di Pers e ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] G.B. Spontoni, trovatolo tra le carte del padre Ciro, lo pubblicò col suo nome (C. Spontoni, lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, II, Bologna 1899, pp. 231, 242, 246, 250, 253, 256, 260, 265, 268, ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] Gabbiani non senza riferimenti alla cultura romana di Ciro Ferri e Carlo Maratti. A cinque anni . 20; D. Moreni, Notizie istoriche dei contorni di Firenze, Firenze 1791-1795, II, 1792, p. 171; F. Inghirami, La Storia della Toscana divisa in sette ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] di schiavitù» (con il titolo Ricordi ai patriotti lombardi, in Raccolta Veladini, II, Milano 1796, p. 26).
L’attivismo dei radicali portò a uno i patrioti, il vecchio Salfi cooperò all’iniziativa di Ciro Menotti. All’inizio del 1831, vari comitati di ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] tra cui i dieci sermonì sulla provvidenza di Teodoreto di Ciro. Insieme con l'Onesti e altri tradusse il Petit sono conservati nell'Arch. di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, buste 10 e 158 (lib. II, ff. 3rv, 7r, 25r-26v; lib. IV, ff. 61v-63r, 82r-83r). ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] aggiunse, per le nozze di Maria Teresa, al Ciro riconosciuto per il compleanno di Elisabetta Cristina e al opera seicentesca ricorda i casi di Olindo e Sofronia in Tasso (Gerusalemme II, 23-32), di Mirtillo e Amarilli in Guarini (Il pastor fido ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] C. Venetiarum principem, Venetiis 1626; A. Gabrieli, Ciro, monarca di Persia, Venezia 1628; F. Olmo della nazione germanica artista nello Studio di Padova, a cura di A. Favaro, II, Venezia 1912, pp. 144 s.; F. Verdizzotti, De fatti veneti dall'anno ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] 1910), furono pittori non soltanto Marco e Giulio ma anche Ciro e Alessandro. Per la verità il Brenzoni (1972, p dell'arte [1648], a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 299; II, ibid. 1924, pp. 110, 118-21; B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori... ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] di quella che viene sempre definita come Storia di Ciro, per la quale più attinente sarebbe però il nome e ad essi corrispondono i pagamenti nel 1748 a F. Manassero per un cartone (ibid., II, p. 645), nel 1752 a M. Boys per un altro (ibid., I, p ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...