CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] sono le due stesse opere che - precedute forse nel 1657 dal Ciro - inaugurano il teatro alla Misericordia di Palermo: Xerse, 1658, 43, e passim;A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi d'Apollo, I-II, Tivoli 1938, pp. 62 s., 323-29; U. Rolandi, Le opere ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] G. Reutter), Graz 1728; Mitridate (Zeno), Vienna 1728; Ciro riconosciuto (Metastasio), ibid. 1728, 1736; Amor non ha . 1845-46], I, 3, pp. 5-23; 11, 3, pp. 2-16; II, 5, pp. 17-23; II, 6, pp. 19 ss.; Salve Regina, in Le Choeur, Nancy 1848; Missa a 4 ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] si bemolle maggiore del 1746: su cui v. Hochstein, Die Kirchenmusik, II, C.I.17). Troviamo poi una serie di mottetti (cantate sacre) ), Venezia, S. Giovanni Grisostomo, 26 dic. 1742; Ciro riconosciuto (Metastasio), Ferrara, Bonacossi, 20 genn. 1743 ( ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 1668, musica dei balletti di J. H. Schmelzer); Il Ciro vendicatore di se stesso, dramma per musica (libr. di 230; I, 2, pp. 21, 23, 24, 32 ss., 37, 76, 78, 99; II, 1, pp. 211, 220, 228; II, 2, p. 38; III, 1, p. 37; H. E. Smither, L'oratorio barocco. ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] in campo (I, 3: Quel destrier, con trombe lunghe e timpani; II, 14: Gemo in punto, con archi ora in tremolo ora a note parte, per le stagioni 1742-43, offrì in replica Ciro riconosciuto e Olimpiade, inserendovi, con ardire inconsueto per le scene ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Silvani, Milano, Regio Ducal teatro, 26 dic. 1744); Ciro riconosciuto (libr. Metastasio, ibid., 26 dic. 1745); Antigono Hill 1963, pp. 190 ss.; Ch. Burney, A General History of music, II, New York 1968, pp. 909 ss.; L. Finscher, Studien zur Gesch. ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di S. Mercadante (19 agosto); 1820, Fernando Coptez di G. Spontini (4 febbraio); Ciro in Babilonia di P. Raimondi (19 marzo); Sofonisba di F. Paer (6 aprile); Solimano II ovvero Le tre sultane di L. Carlini (30maggio); 1821, Adelaide di Baviera di L ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] successo delle due opere Ipermestra e Ciro riconosciuto, entrambe rappresentate a Genova nel veuve indécise (parodia di L. Anseaume de La veuve coquette di J.-J. Vadé, II entrée de Les fétes de Thalie di J. Mouret); *La boutique du poète (libr. ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , 28 ag. 1714 (ms. 17.190);il dramma in tre atti Ciro, libretto di P. Pariati, carnevale 1715 (ms. 18.087); il dramma 147, 158, 343, 475; I, 2, pp. 32 s., 35, 38, 68; II, 1, pp. 222, 229; II, 2, pp. 55, 99; III, 2, pp. 62-64 (per Francesco); IV, ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] moglie. Nel 1716 musicò un altro libretto di Pariati, Ciro in Babilonia, andato in scena a Reggio nell'Emilia, nella già Cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I-II, Venezia 1854-55 (edizione a cura di E. Surian, Firenze 1987, pp. ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...