TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] Nel 401 la città fu saccheggiata dalle truppe di Ciro; il re Syennesis III condusse con Artaserse e H. Goldman, Excavations at Gözlü Kule, Tarsus, I, Princeton 1950; II, 1956; III, 1963 e bibl., I, p. VI, II, p. VII, III, p. 21, nota 3. - Studî varî ...
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Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] Scymnos (730-731) "50 anni prima del regno del re persiano Ciro", dunque nell'anno 610 durante il regno di Astiage; Eliano (Varia dal secondo venticinquennio del sec. V alla seconda metà del II sec. a. C. Le sepolture sono ad inumazione e soltanto ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] colonia ebraica. Nel 550 a. C. R. fu presa da Ciro e fece parte dell'impero achemènide fino al 330 a. C., , XXXIII, 1935, p. 55 ss.; id., Excavations at Ravy, in Ars Islamica, II, 1935; A. U. Pope, Discoveries at Harun ar Rashid's Birthplace, in Ill. ...
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Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] in seguito in un epigramma (Anth. Gr., xii, 40): Pausania, infatti, che pure accenna spesso (ii, 4, 1; vi, 24, 6 e 25, 4; vii, 21, 10 e 23,5; ibidem, I, 254, n. 400, e II, p. 83, n. 1288. Acrolito di Cirò: P. Orsi, Templum Apollinis Alaei, Roma 1933 ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] 1722. Dopo il primo alunnato in famiglia, fu allievo di Ciro Ferri a Roma. Lavorò nel Bergamasco e nel Bresciano. Sono 1944, p. 357 n. A 2188 (vedi anche in La Critica d'arte, II [1937], p. 88); F. Mazzini, Mostra del restauro (catal.), Breno 1966, ...
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Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (v. vol. ii, p. 964)
M. Cristofani
Le due tradizioni sulla fondazione di C., l'una collegata al passaggio di Eracle in Italia, l'altra all'ecista Miscello [...] testa gorgonica, una cospicua serie di bronzetti italici del 1v-ii sec. a. C., testimonianza del contingente bruzio operante in e dai frammenti marmorei plastici provenienti dal frontone. A Cirò è dedicata una saletta nella quale sono esposti un ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] del F. il Trionfo di Flora con Zeffiri, dall'affresco di Ciro Ferri per villa Falconieri a Frascati (Petrucci, 1953), e Latona e p. 454; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes..., II, Paris 1856, p. 218; C.A. Petrucci, Catalogo generale delle ...
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PAOLO SILENZIARIO (Παῦλος Σιλεντιάριος)
A. Pertusi
Amico dello storico Agathia (Hist., v, 9, p. 296 Bonn), fu, come lo indica l'appellativo, "usciere" alla corte dell'imperatore. Figlio di Ciro (non [...] and ambo of Hagia Sophia, in The Art Bulletin, 1947, p. 1-24; R. Cantarella, Poeti bizantini, Milano 1948, I, p. 63; II, p. 94; 101-104. Per la parte artistica, i ritrovamenti archeologici, le reliquie: W. R. Lethaby-H. Swainson, The Church of Sancta ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] . Nel 1813 intervenne nel restauro della casa di Cirò Contilla in contrada Vescovato 472 (ora via Trieste 258, cartella 32; Fondo Ministero della Guerra, 648 bis; G. Panazza, Il volto stor. di Brescia (catal.), Brescia 1980, II, p. 10; III, p. 9. ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] a Roma per continuare lo studio della pittura con Ciro Ferri, che poi seguì nell'Italia settentrionale. Attratto di B. B., in Vite di artisti del sec. XVII, ms. Pal. 565 II, cc. 43r-51v, della Bibl. Naz. di Firenze; una vita assai compendiata, ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...