Vedi SKYLLIS dell'anno: 1966 - 1966
SKYLLIS (Σκῦλλις, Scyllis)
M. Zuffa
Scultore greco di Creta, fratello e collaboratore di Dipoinos, assieme al quale è sempre ricordato. Plinio pone la loro nascita [...] sono tramandati egualmente a coppie. Meno attendibili le notizie di una loro operosità in Lidia per conto di Ciro (Mosè di Chorene, Storia degli Armeni, ii, 12) e a Rodi (esecuzione del simulacro di Atena Lindia, secondo Cedreno, Comp. hist., i, 564 ...
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ADOLFI, Benedetto
Renata Cipriani
Nato a Bergamo verso il 1640 e dedicatosi alla pittura come dilettante, cercò poi di metterla a profitto come professione e studiò, secondo il Tassi, alcuni anni a [...] Miracoli di S. Antonio,ecc., opere ora perdute.
Ciro lavorò molto, specialmente ad affresco, nel Bergamasco (Colognola, 1774, p. 23; F. M. Tassi, Vite de'... pittori bergamaschi,II, Bergamo 1793, pp. 129-131; Inventario degli oggetti d'arte d' ...
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MEMNON (Μέμνων)
G. A. Mansuelli
Architetto greco che secondo Igino (Fab., 223) avrebbe costruito la reggia di Ciro a Ecbatana. Le stesse allusioni fiabesche alla magnificenza del palazzo (lapidibus var'iis [...] et candidis vinctis aula) fanno pensare ad una figura leggendaria.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 369; Fabricius, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 654, s. v., n. 10 (Weissbach); ibid., Suppl. IV, 116, i; Weickert, in ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...