ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] Zara, La Carboneria in Terra d'Otranto, Torino 1913, Appendice II, pp. 180-186 e passim; I. Carrieri, Il brigantaggio composta dal colono analfabeta Leonardo Arcadio,in Riv. stor. salentina, II(1904), pp. 49-75; Id., Risorgimento salentino, Lecce 1911 ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] Ninive dalle origini fino alla conquista di Ciro,descritto secondo i monumenti cuneiformi comparati colla (1963), 109, p. 8; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, Bruxelles-Paris 1891, Addenda, pp. III-IV; VIII, ibid. 1898, col. ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] morì a Napoli il 15 apr. 1889.
Fonti e Bibl.: Per Ciro: R. D'Ambra, Gliodierni campisanti napolitani, Napoli 1845, p. 24 Napoli e degli archit. che li edificavano dal 1801 al 1851, II, Napoli 1858 ; M. Piccolo, Cenni sul cimitero nuovo di Napoli con ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] negli anni successivi di molte missioni diplomatiche: nel 1575 assistette alla dieta di Ratisbona e ottenne da Massimiliano II il riconoscimento del titolo granducale dei Medici; nel 1577 fu residente granducale in Spagna e ambasciatore a Lisbona ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] al teatro Alibert nel carnevale 1731 cantava come Emirena nel Ciro riconosciuto di F. Araja ed aveva la parte di di Musica di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 379, II; F. J. Fétis, Biographie universelle des Musiciens, I, Paris 1860, p ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] perfezionasse in disegno e pittura di paesaggio sotto la direzione di Ciro Ferri (U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, XI, ..., IV, Firenze 1792, p. 48; W. e E. Paatz,Die Kirchen von Florenz, II, Frankfurt a.M. 1941, p. 364; IV, ibid. 1952, p. 98; V, ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] in Pescheria La Trinità e Il martirio dei ss. Ciro e Lorenzo, nella cappella laterale vicino all'ingresso; un , 395; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' Pittori genovesi, II, Genova 1769, pp. 89 s.; J. G. Meusel, Miscellaneen artistischen Inhalts, ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] a Sorrento, la Madonna con i ss. Ciro e Giovanni per la parrocchiale di S. Ciro a Vico Equense (circa 1715) e due di S. Francesco da Paola, un S. Giuseppe nella stessa chiesa (N. Roisecco, II, p. 475) e un S. Alberto che cura gli infermi in S. Maria ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] fu nuovamente a Milano, acclamato interprete del Ciro riconosciuto di Baldassare Galuppi (1745). Ad , 448; M. Fürstenau, Zur Gesch. der Musik und des Theaters am Hofe zu Dresden, II,Dresden 1862, pp. 239-240, 246-247. 250, 268, 272, 275, 282, 287 ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] opere: Rossini scrisse per lui una parte nel Ciro in Babilonia (Teatro Comunale di Ferrara, carnevale 1812 208; G. Gatti,Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, a cura di G. Tintori, Milano 1964; F. J. Fétis,Biographie univ. des ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...