Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo più noto di Campanella è la Città del Sole, manifesto idealizzato della fallita [...] Toscana. Ripartito per Padova, conosce Galileo: un incontro di due giovani all’inizio dei loro percorsi, che si separeranno ben presto per sotto il solo pastore. Nel periodo giovanile, il ruolo del mistico Ciro – che, in accordo con il pontefice, ...
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RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] adottiva: a Reggio, Taddeo era stato fatto venire giovane ed educato dall’accreditato parente Gioseffo (1723-1795), austriache.
Rientrato Francesco IV in Modena e impiccato Ciro Menotti, dopo il 1831 la stretta autoritaria del governo austro-estense ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] ) e di Condino (1661): se la prima è ora restituita al giovane Johann Carl Loth, la seconda è data ancora a un seguace di di Dresda, confermandogli verso il 1670 pure Ciro osserva l’amante dormiente di collezione privata e il Tempo che strappa le ali ...
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Ficino, Marsilio
Sebastiano Gentile
Nacque a Figline Valdarno il 19 ottobre 1433, da Alessandra di Nannoccio da Montevarchi e da Dietifeci d’Agnolo di Giusto Ficini, medico. Nel 1451 era già a Firenze, [...] ., ricordando il dono della casa a Careggi, che avrebbe permesso ai due di frequentarsi con più comodo e al giovane umanista di Mosè, Ciro e Teseo di attuarsi (Principe vi 7-14, xxvi 1-3). Secondo F., per poter realizzare il suo piano, il legislatore ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] da una miscellanea poetica a lui dedicata e curata dal cugino Giovan Battista Ferretti, Le faci epitalamiche, nella quale Pariati è lodato eccezione del Ciro musicato da Tomaso Albinoni). Emerge già da alcune opere di questo periodo il talento di ...
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Giustino, Marco Giuniano
Gabriele Pedullà
Storico latino del 2° sec. d.C., compendiatore della storia universale composta in greco da Pompeo Trogo (Epitoma historiarum Pompei Trogi). Gli studiosi moderni, [...] Nonostante i numerosi riferimenti alla Ciropedia, il racconto della vita di Ciro che leggiamo in Principe vi dipende da Ariarate IV in Cappadocia –, più l’elezione del parimenti giovane Annibale a capo delle truppe cartaginesi. La constatazione finale ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] , aumentandone i servizi e accrescendone notevolmente il prestigio.
Se da giovaneil B. si era impegnato anche in del Ricasoli), altre con chiara tendenza patriottica come i volumi su Ciro Menotti (Milano 1863) e su Venezia e i suoi difensori ...
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Scrittore italiano (Cirò 1881 - Roma 1925); compiuti gli studî di legge e di lettere nell'univ. di Roma, nel 1907 si trasferì a Milano, dove esercitò un'attiva propaganda patriottica fondando il settimanale [...] Il Tricolore e, con altri (1910), l'Associazione nazionalista; interventista e combattente della guerra 1915-18, dal fauno, 1923), per il romanzo a sfondo autobiografico Giovanni Francica (1910), storia di un giovane di estrazione provinciale che si ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] il Sartorio, il Pasquini, il Boretti, il Pagliardi, il Foggia e lo stesso Alessandro S. Il Cesti, dunque, insieme con il Sartorio avrebbe influito sul giovane La fede riconosciuta (?); 1712, Roma, IlCiro (?); 1713, San Bartolomeo, aggiunte al ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] con una dilazione di tre giorni. Sennonché G., ricca e giovane vedova della tribù di Simeon, che menava una vita piissima di quattro provenienze: le gesta di Ciro contro la Lidia, Ecbatana e Astiage il Medo; la spedizione araba di Assurbanipal; ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...