I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] il concilio furono presto frustrate: un giovane vescovo da poco eletto ad Alessandria, Atanasio, diverrà il di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e tanti altri che furono protagonisti della storia dell’Impero e ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] sec. vengono eseguiti con tecnica a figure rosse. Il rigido fior di loto è sostituito da tralci morbidamente si diffusero a Caulonia, a Ciro, a Paestum e perfino nei grandi a. con grandi busti di Bacco giovane e Arianna ancora circondati dal vecchio ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] l'approva Ciro di Pers. Partito da Costantinopoli il 1° apr. 1641, vi lascia - attesta il successore Girolamo Trevisan - "il più eminente letterati (lo si sa amico del poeta Giovan Francesco Busenello), d'utilizzare le sue minuziose annotazioni ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] del santuario di Cibale a Nisì.
Caduta sotto il dominio persiano, Lesbo fu tributaria di Ciro e nel 499 a.C. si unì alla rivolta di un giovane inginocchiato della metà del VII sec. a.C.
Durante la prima metà del VI sec. a.C. il santuario accoglie ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] opere realizzate in S. Isidoro consentirono al giovane M. di mettere adeguatamente in luce tutto il superiore arsenale tecnico ed espressivo su cui , Lazzaro Baldi, Guillaume Courtois detto il Borgognone, Ciro Ferri, Dughet). Le circostanze che ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] farse. Per il teatro Comunale di Ferrara scrisse un’opera-oratorio, il «dramma con cori per musica» Ciro in Babilonia ( fama del giovane maestro.
Tratto da una tragedia di Voltaire, il dramma presenta il consueto lieto fine; il finale alternativo ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...]
Alla fine dell’estate del 1661 il pittore lasciò definitivamente Napoli, dove forse la presenza del giovane Luca Giordano iniziava a essere ingombrante immergere la testa di Ciro in un otre di sangue (Parigi, Louvre), il Ritorno del figliol prodigo ...
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Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] essa nell’università (1903) di Ciro Trabalza, di cui condivideva certe volta l’attenzione di Croce sul giovane, brillante e, come si vedrà, da non lievi divergenze sul piano scientifico e che il più anziano non doveva gradire d’essere attaccato da ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] prosa elaborata, sulla scia della narrativa barocca imperante (Giovan Francesco Loredano, Ferrante Pallavicino, ecc.). Una esile (Leopoldo de' Medici, Ciro di Pers in prima linea, ma anche il cardinal Bernardino Spada, il dotto di origine siciliana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] giovani deputati, ma che, nonostante questo, ebbe la possibilità di svolgere un ruolo significativo nella definizione di molti elementi del prodotto che si andava costruendo.
Per approfondire il Mortati, Gaetano Morelli, Ciro Vitta, Guido Zanobini, ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...