NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] gli interrogativi legati all’eventuale ruolo che svolse nelle ambigue fasi preparatorie (dominate in primo luogo dalle figure di CiroMenotti e Enrico Misley) del moto rivoluzionario: la donazione ai figli di tutti i suoi averi effettuata proprio la ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] Ducato di Modena il capo della polizia estense, l'odiato G. Besini, faceva retate di affiliati alle sette, tra cui CiroMenotti), di quei rivolgimenti e della vita modenese di quegli anni il G. ha lasciato una lucida e preziosa testimonianza nelle ...
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RASPONI, Pietro
Luca Di Mauro
RASPONI, Pietro. – Nacque a Ravenna il 12 gennaio 1831 dal conte Giulio e dalla principessa Luisa Murat, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte.
Talvolta, in [...] al matrimonio, nel 1825, con Luisa Murat. La costa romagnola era parte delle Legazioni pontificie, coinvolte da CiroMenotti ed Enrico Misley nelle sollevazioni del 1830-31. Quando i due congiurati modenesi, fidando erroneamente nella convinzione che ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] nuovo coinvolto in attività rivoluzionarie, questa volta a sostegno dell’azione capeggiata da CiroMenotti. Il fallimento dell’insurrezione di Modena e l’arresto di Menotti non fermò i congiurati mantovani, tra i quali Partesotti, il conte Giuseppe ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] di Carpi). Nel 1899 portò a compimento, in un diverso registro stilistico, la tela intitolata Le ultime ore di CiroMenotti (Carpi, collezione privata, in Un "macchiaiolo" a Carpi(, n. 68, p. 63). Nell'intento di restituire la verità "fotografica ...
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RICCINI, Girolamo
Marco Manfredi
– Nacque a Modena il 29 settembre 1793, figlio del conte Niccolò e di Caterina Vecchi.
Appartenente a una nobile famiglia modenese, iscritta nel Libro d'oro del ducato, [...] clima di paura e di reazione seguito al fallimento della congiura estense del 1831 e all'esecuzione di CiroMenotti, si schiusero per lui nuove possibilità di ritrovare un ruolo politicamente influente proprio al servizio del duca. Ritagliatosi ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] II, pp. 270, 275; A. Vannucci, I martiri della libertà dal 1794 al 1848. Memorie, II, Milano 1878, p. 368; G. Silingardi, CiroMenotti e la rivoluzione dell'anno 1831 in Modena, Firenze 1880, pp. 95, 99, 102, 120, 125, 129 s., 133, 135, 145-148, 150 ...
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SPEZZANI, Felice
Riccardo Piccioni
– Nacque a Sassuolo il 5 gennaio 1795 dal capitano Andrea e da Giuseppa Arcangeli.
Il padre fu dapprima cancelliere e poi priore del Comune. La famiglia risiedeva [...] Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, Milano 1872, p. 370; necr., Il Panaro, 30 marzo 1877; T. Grandi, CiroMenotti e i suoi compagni o le vicende politiche del 1821 e 1831 in Modena, Bologna 1880, p. 388; N. Cionini, I podestà ...
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RICCI, Giuseppe
Enrico Francia
– Nacque a Modena l’11 luglio 1795 da Carlo e Maria Elisabetta Trivelli.
Apparteneva a una importante e ricca famiglia originaria della Lunigiana, che nel 1816 ottenne [...] 1918; G. Bertuzzi, La congiura R., in Memorie scientifiche, giuridiche, letterarie, s. 8, XII (2009), 2, pp. 389-406; G. Sorrentino, L’Affaire G. R. Perché una guardia nobile di Francesco IV è ricordata sul monumento a CiroMenotti, Modena 2010. ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] gli permise di trasferirsi in terra di Toscana.
Arrivò a Firenze ai primi del 1838, accompagnato dalla vedova e dal figlio di CiroMenotti, con i quali aveva vissuto in terra di Francia. Tuttavia la salute non lo sorresse più e, a qualche giorno da ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...