GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] Ducato di Modena il capo della polizia estense, l'odiato G. Besini, faceva retate di affiliati alle sette, tra cui CiroMenotti), di quei rivolgimenti e della vita modenese di quegli anni il G. ha lasciato una lucida e preziosa testimonianza nelle ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] nuovo coinvolto in attività rivoluzionarie, questa volta a sostegno dell’azione capeggiata da CiroMenotti. Il fallimento dell’insurrezione di Modena e l’arresto di Menotti non fermò i congiurati mantovani, tra i quali Partesotti, il conte Giuseppe ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] di Carpi). Nel 1899 portò a compimento, in un diverso registro stilistico, la tela intitolata Le ultime ore di CiroMenotti (Carpi, collezione privata, in Un "macchiaiolo" a Carpi(, n. 68, p. 63). Nell'intento di restituire la verità "fotografica ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] II, pp. 270, 275; A. Vannucci, I martiri della libertà dal 1794 al 1848. Memorie, II, Milano 1878, p. 368; G. Silingardi, CiroMenotti e la rivoluzione dell'anno 1831 in Modena, Firenze 1880, pp. 95, 99, 102, 120, 125, 129 s., 133, 135, 145-148, 150 ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] proprio in quei giorni, che conteneva alcune insinuazioni tutt'altro che benevole nei confronti di CiroMenotti. Il B., su richiesta di Celeste Menotti, non ebbe difficoltà a dare pubblica smentita che l'opuscolo fosse opera sua, ed a dichiarare ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] Bonaparte, già re d’Olanda, e di Ortensia Beauharnais, nacque a Parigi nel 1808. Negli anni giovanili partecipò con CiroMenotti ad attività cospirative in Romagna (1831); nel 1836 e nel 1840 mise in atto tentativi finiti nel nulla di abbattere ...
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CANEVAZZI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Firenze il 16 novembre del 1870 da Luigi e da Maria Bonacini, ambedue modenesi; laureatosi in lettere, egli intraprese la carriera dell'insegnamento, [...] pubblicati sulla Rassegna storica del Risorgimento in più di tre lustri, tra i quali si ricorda La vera ultima lettera di CiroMenotti (III[1916], pp. 147-156) o il carteggio Fra due patrioti autentici,Pietro Giannone e Giuseppe Campi (IV[1917], pp ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] B. iniziò la sua attività di storico pubblicando, nella collana "I contemporanei italiani" dell'editore Pomba, due monografie su CiroMenotti (Torino 1862) e Aleardo Aleardi (Torino 1863); ad esse seguirono il saggio su La reggenza di Maria Cristina ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] - la B. tornò a Reggio Emilia presso il suocero. Qui fu in contatto con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Lamberti, e durante la rivoluzione del 1831 prese parte a pubbliche manifestazioni, cosicché al ...
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Patriota (Carpi 1802 - Badia a Ripoli, Firenze, 1876) fratello di Ciro. Commerciante, cospiratore col fratello, prese parte ai moti modenesi del 1831, ed eseguì poi con il gen. C. Zucchi la ritirata in [...] Romagna. Catturato dagli Austriaci nelle acque dell'Adriatico, fu presto liberato e andò in Francia, dove si affiliò alla Giovine Italia. Ritornato in Italia nel 1848, dovette di nuovo esulare in Francia ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...