Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] determinano una lesione delle cellule producenti gonadotropine, con conseguente diminuzione delle gonadotropine e ipogonadismo. Nella cirrosiepatica sono frequenti ipogonadismo, ginecomastia e atrofia testicolare; in caso di malnutrizione o per un ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] e nella malattia di von Willebrand classica; più incerti i risultati ottenuti in pazienti con uremia e con cirrosiepatica. Gli estrogeni coniugati hanno trovato invece qualche favorevole applicazione nel controllo dell'emorragia dei pazienti uremici ...
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Prostata
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Alessandro Sciarra
La prostata (dal francese prostate, ripreso dal greco προστάτης, alla lettera "che sta davanti") è un organo ghiandolare, fibromuscolare [...] ricerche autoptiche hanno esaminato la coesistenza o lo sviluppo di un'ipertrofia prostatica nei soggetti affetti da cirrosiepatica. Anche l'ipertensione arteriosa sembra essere associata all'ipertrofia prostatica benigna. Per es., è stato riportato ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] senza edemi). Al contrario, la terapia con albumina trova assoluta indicazione nelle gravi ipoalbuminemie legate a cirrosiepatica, nei pazienti con gravi emorragie e documentata riduzione della pressione oncotica con anasarca e/o ipotensione acuta ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] : così, tra l'altro, paragonando le alterazioni del tumore cronico di fegato da malaria con quelle della cirrosiepatica, negò qualsiasi rapporto fra le due malattie. Egli dimostrò che il parassita della malaria provoca alterazioni del contenuto ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] e delle vie biliari, ibid. 1890; Nosografia della pseudoleucemia splenica dei bambini, ibid. 1890; La ipermegalia splenica con cirrosiepatica, Firenze 1900; Lezioni di patologia e clinica medica, Napoli 1907.
Bibl.: L. D'Amato, Commemor. di A. C ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] aspetti della patologia addominale (Contributo alla pratica del drenaggio permanente della cavità peritoneale in casi di ascite da cirrosiepatica, in Giorn. intern. d. scienze mediche, IX [1887], pp. 631-655; Cisti a contenuto gassoso del mesocolon ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] a elevata gravità. È inoltre noto che l'epatite può evolvere in forma cronica nell'1÷5% dei casi (epatite cronica persistente, epatite cronica attiva con possibile evoluzione verso la cirrosiepatica).
HBV è stato inoltre chiamato in causa nella ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] la cui prognosi infausta è pressoché la regola. Da non sottovalutare infine è l'epatite B, con la possibilità di sequele in epatite cronica e cirrosiepatica, suscettibile quest'ultima di evoluzione in carcinoma.
Un dato tutt'altro che trascurabile è ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] a morte nel 40-60% dei casi e sembra che quelli a guarigione spontanea possano successivamente sviluppare una cirrosiepatica. Il trattamento è prevalentemente dietetico.
Il bejel è una malattia da treponema a reazione Wassermann positiva, che è ...
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cirrosi
cirròṡi s. f. [dal lat. scient. cirrhosis, der. del gr. κιρρός «giallastro», termine coniato (1805) dal medico fr. R.-Th.-H. Laënnec (fr. cirrhose)]. – Malattia del fegato (detta anche c. epatica), consistente in una degenerazione...
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...