TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] una facciata stretta e al cui interno si aprono uno o due vani collegati da una scala lignea interna, ove l'influenza cistercense appare in forma di raffinate citazioni decorative, come negli esempi di corso Garibaldi e via S. Lucia (Terracina e il ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] marzo 1518). In questo periodo fu nominato abate commendatario dell’abbazia dei Ss. Pietro e Paolo a Lodi e del monastero cistercense di S. Maria Montisfrigidi ad Acquafredda, sul lago di Como; ebbe anche una figlia naturale di nome Sestilia.
Non si ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] scaturiscono dalla ricolonizzazione dei territori a est dell'Elba sotto gli Ascani e i Guelfi, ovvero con gli Ordini premostratense e cistercense. Gli esordi sono segnati dalla fondazione di chiese e di città da parte di Enrico il Leone (1142-1195) a ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] radunò presso la casa romana dell'Ordine i più antichi manoscritti dei monasteri cistercensi italiani. Insieme a volumi di produzione cistercense, la collezione comprendeva diversi nuclei bibliotecari di origine più antica. Alla composizione mista ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] medievale di San Lorenzo Maggiore in Napoli, "Atti del Convegno, Napoli 1980", Napoli 1984, pp. 7-26.
A. M. Romanini, I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 235 ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] al conseguimento della laurea in diritto civile. Quando Garampi fu incaricato da Clemente XIII della visita apostolica nel monastero cistercense di Salem, nella diocesi di Costanza, e di altri compiti diplomatici, il M. lo accompagnò in qualità di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] con volta a crociera.È stato ipotizzato che l'esperienza degli Umiliati abbia svolto un ruolo fondamentale di mediazione tra i Cistercensi e le maestranze che tra il sec. 12° e il 13° definirono il nuovo volto delle città comunali lombarde (Romanini ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] 2. Scavi e scoperte 1982-1986, a cura di P. Melli, Genova 1990; P.F. Pistilli, Santa Maria di Tiglieto: prima fondazione cistercense in Italia (1120), AM, s. II, 4, 1990, 1, pp. 117-149; San Fruttuoso di Capodimonte. L'ambiente, il monumento, Milano ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] Aguiar e le due abbazie di Salzedas, a poca distanza l'una dall'altra. Di São João de Tarouca - il primo insediamento cistercense portoghese, i cui lavori vennero avviati forse già nel 1154 e la cui chiesa fu consacrata nel 1169 - si conosce, grazie ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] piccole absidi, nell’abside maggiore, atte a contenere altari, realizzando così il sistema coro-abside con c. radiali; la scuola cistercense affianca all’abside centrale c. quadrate aperte sul transetto. Tra 13° e 14° sec. si diffonde l’uso delle c ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...