PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] tre precettorie della religione dei Cavalieri gerosolimitani. Pochi mesi dopo Leone X concesse a Petrucci la commenda dell’abbazia cistercense di S. Galgano, contesagli però dal cugino Alfonso, e nel 1514 le commende delle parrocchie di S. Giovanni ...
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FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] confinanti, in particolare la regione alpina a S e a S-E di Frisinga.Tra i vescovi di F. va ricordato l'abate cistercense Ottone I di F. (ca. 1114-1158), zio dell'imperatore Federico I Barbarossa (1152-1190), che ricoprì la carica dal 1137 e nel ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] nel corso dello scavo della Rocca di Asolo (prov. Treviso). Un sistema di questo tipo è anche quello dell'abbazia cistercense di Fiastra, nelle Marche (Righetti Tosti-Croce, 1993).
Bibl.: s.v. Citerne, in Viollet-le-Duc, III, 1858, pp. 249 ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] , a cura di C. Bertelli, Milano 1989, pp. 63 s.; C. Travi, I dipinti medievali, in Chiaravalle. Arte e storia di un’abbazia cistercense, a cura di P. Tomea, Milano 1992, pp. 354-362; M. Boskovits, Su Giusto de’ Menabuoi e sul giottismo nell’Italia ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] Forse per temperare i suoi lunghi conflitti con il papa e la Chiesa, fondò in Inghilterra nel 1204 l'abbazia cistercense di Beaulieu (Hampshire). Fece costruire un castello a Liverpool, base di partenza per l'Irlanda, poi ingrandito dal figlio Enrico ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] in un muro di contenimento privo di torri e di bastioni, eccetto che lungo il lato meridionale.E. fondò l'abbazia cistercense di Vale Royal nel 1270, per un voto espresso durante una pericolosa traversata marittima nel 1263-1264; la pietra di ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] , perlopiù a due ordini di foglie a crochets o a colpi di vento, talora con testine, sviluppi delle tipologie di derivazione cistercense di cui Volterra fu uno dei primi centri in Toscana a far uso, grazie alla vicinanza, nella stessa diocesi, dell ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 195 s.; P.F. Simbula, G. II di T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, a cura di G. Spiga, Nuoro 1990 ...
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LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] dei tempi di costruzione a causa di gravi difficoltà finanziarie. Insiste su una pianta a tre navate di ispirazione cistercense, con coro originariamente a terminazione piana - cui fu aggiunta nel corso del sec. 13° un'abside senza deambulatorio - e ...
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CHELMNO
E. Pilecka
CHEŁMNO (ted. Kulm)
Cittadina della Polonia centrale posta all'estremità occidentale dell'omonimo altopiano, a ridosso dell'antico letto del fiume Vistola.C. viene citata per la prima [...] . 13°: i Francescani si insediarono nel 1258 (Scriptores rerum Prussicarum, 1861-1874, V, p. 648) e il ramo femminile dell'Ordine cistercense nel 1266 (Urkundenbuch des Bistums Culm, 1885-1887, I, nr. 108, p. 79).Nel sec. 13° e nel primo quarto del ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...