GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] . Settia, S. Maria di Lucedio e l'identità dinastica dei marchesi di Monferrato, in L'abbazia di Lucedio e l'Ordine cistercense nell'Italia occidentale dei secoli XII e XIII. Atti del III Congresso storico vercellese, … 1997, Vercelli 1999, pp. 45-68 ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] di sculture in pietra si fece piuttosto limitata.I maggiori esempi di scultura gotica sono del Trecento. Nella chiesa del complesso cistercense di Sorö sono conservati i monumenti funerari dei reali danesi, tra i quali i sarcofagi di Cristoforo II (m ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] la sua definizione negli ultimi decenni del sec. 12° a Parigi, a contatto della nascente Scolastica e del pensiero cistercense (Le Goff, 1981). Uno dei primi a utilizzare il termine purgatorium per designare un luogo dell'aldilà dove gli eletti ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] e imponendo la propria permanenza in convento con un sotterfugio, la F. ottenne di restare un anno come educanda nel monastero cistercense di S. Maria della Stella detto di Rifreddo, a Saluzzo. Nel 1675, rientrata suo malgrado dal convento a causa di ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] e con ingresso indipendente. Nel suo sviluppo appare determinante, a livello sia architettonico sia plastico, la matrice cistercense mediata, con ogni probabilità, dall'azione degli Umiliati (Romanini, 1989).La specificità delle funzioni del b. e ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] di Saint-Piat.La Bibbia Marquette, del 1250 ca. (Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig I 8), realizzata per il monastero cistercense della Marquette, è un compendio dei motivi franco-fiamminghi e conferma l'esistenza di ampi scambi all'interno e all ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] erigere la cappella di St. Ludwig presso i Minoriti di Vienna e il fratello più giovane, Ottone, fondò nel 1327 l'abbazia cistercense di Neuberg. Il più attivo committente fu però il fratello Alberto II, che visse più a lungo degli altri (fino al ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] , I nostri santi, in Boll. ufficiale della Curia piacentina, XXXVII (1939), 2, pp. 36 s.; E. Nasalli Rocca, I monasteri cistercensi femminili di Piacenza, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 271-274; M. Procaccianti, Storia di una ...
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LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] Passavia. La maggior parte dei circa centottanta diplomi rilasciati da L. erano destinati a monasteri. La fondazione dell'abbazia cistercense di Lilienfeld al confine fra Austria e Stiria, riccamente dotata, si protrasse dal 1202 per molti anni. Con ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] im Mittelalter, Mainz a. R. 1991, pp. 9-86; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura per il lavoro. Dal caso cistercense a un caso cistercense: Chiaravalle di Fiastra, Roma 1993; G. De Tommasi, Castel del Monte: i restauri e l'immagine, in Federico II ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...