Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] un torrione cilindrico) s'indovina la monumentalità dell'impianto medievale. Anche qui un segno indiretto dell'attività dei Cistercensi si individua nei semicapitelli a crochets di fine fattura salvati dalla rovina del vicino santuario di S. Maria ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] . è la basilica di S. Andrea, costruita da maestranze lombarde con influssi francesi (1219-24), affiancata dall’abbazia cistercense. Altre chiese: romaniche, S. Bernardo e S. Giuliano (rimaneggiata successivamente); gotiche, S. Francesco, S. Paolo, S ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] distribuiti su uno o più lati di un chiostro quadrato sul lato della chiesa, semplificando la tipologia delle abbazie cistercensi o degli altri Benedettini riformati, come comunemente è dato riscontrare anche al di fuori della regione. Tra le chiese ...
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MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] del Corpus Domini nell'abbaziale di Doberan; pittura su vetro con colori coprenti sul retro della lastra, dall'abbazia cistercense femminile di Rostock; pitture murali nella chiesa del monastero di Rehna, nel duomo di Schwerin e nella Nikolaikirche a ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] concilio provinciale di Troyes dove, alla presenza di Bernardo di Chiaravalle e dei più autorevoli rappresentanti del monachesimo cistercense come Stefano di Cîteaux, fu approvata le regola dell’Ordine dei templari. Nello stesso anno operò per sanare ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] onore di Gerd G. Tellenbach, a cura di C. Violante, Roma 1993, pp. 82, 84-86, 95; A.M. Rapetti, La formazione di una comunità cistercense, Roma 1999, pp. 23, 36 s., 191, 193, 195-97, 200 s.; F. Menant, La prima età comunale (1097-1183), in Storia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] di immagine” avviata con la commissione del reliquiario, e dagli inizi del Trecento la devozione a Galgano diventa prerogativa cistercense.
Gli anni in cui si lavora al Reliquiario di San Galgano segnano l’inizio di un lungo periodo di egemonia ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] dei canonici regolari che, insediatisi da una trentina di anni nell'abbazia cistercense delle Îles d'Hyères (Tolone) e ottenuto di professarvi la regola cistercense, avevano cambiato parere nonostante l'intervenuta concessione di Alessando III. Il G ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] l'autonomia politica, limitando nel suo territorio l'influenza della vicina abbazia cistercense di Chiaravalle di Fiastra (v. Bernardo di Chiaravalle, santo; Cistercensi; Grangia) e contrastando nella prima metà del Trecento le aspirazioni alla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] scavo di via Puccini a Milano, Milano 1997.
S. Lusuardi Siena (ed.), “La Conserva di giazzo”. La ghiacciaia del monastero cistercense di Sant’Ambrogio, Milano 1997.
P. Biscottini (ed.), I chiostri di S. Eustorgio a Milano, Milano 1998.
G. Sena Chiesa ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...