PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] alla formulazione di una nuova soluzione architettonica, in cui si fondono, creando un'inedita unità, il modello della chiesa cistercense di Zwettl e quello della ricostruzione del coro di Notre-Dame a Parigi. All'esterno, l'andamento del muro del ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] cui provenivano i primi colonizzatori tedeschi (flandrenses), mentre l'architettura in mattoni era specifica della regione del Banato (monastero cistercense di Igriş, sepolture di Andrea II, re di Ungheria, m. nel 1235, e di Iolanda di Courtenay, m ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] del Concilio.
Il 6 nov. 1542 il C. prese anche il titolo di S. Marcello e assunse il protettorato degli Ordini cistercense ed olivetano; fra il 1542 ed il '43 svolse attività come membro della Signatura Iustitiae, dando prova di zelo e di sapienza ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] ecclesiastica (XXIII, 8). Non si trovava però con lui, quando il 7 marzo 1274 Tommaso d'Aquino morì nel monastero cistercense di Fossanova, mentre si dirigeva al concilio di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] cardinale nel 1212 quando questi trasformò la chiesa di S. Pietro de Tozzulo in canonicato (dal quale si diramò il priorato cistercense di S. Pietro di Canonica) e quando confermò in qualità di testimone l'atto di fondazione dell'ospedale dei poveri ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] mozarabica, per es. i Moralia di Florentius, del 945 (Madrid, Bibl. Nac., 80; Williams, 1972-1974), sia della prima miniatura cistercense, per es. i Moralia in Iob, del secondo decennio del sec. 12°, con le lettere decorate che mostrano i monaci al ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] galleria a tre archi e da un ampio finestrone tondo; per quest'ultimo riscontri possono trovarsi in alcune fondazioni cistercensi come l'abbazia di Byland (Yorkshire), mentre la triplice arcata sul portale può richiamare quella di Jedburgh; inedito ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Federico I Barbarossa. Ottone, che aveva studiato a Parigi prima di cominciare la sua carriera ecclesiastica nell'abbazia cistercense di Morimond (1138; nello stesso anno divenne vescovo di Frisinga), è il più importante storico dell'Alto Medioevo ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] del complesso: caratterizzato da alte arcate a collegamento degli speroni, può essere messo in relazione non solo con l'arte cistercense borgognona e italiana del sec. 13°, ma anche con i resti di strutture romane visibili ad A. stessa.
Bibliografia ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] e torri del sec. 13°), di St. Gangolf (sec. 11°), di St. Theodor (fondata nel 1157 come convento femminile cistercense) e di St. Maternus, tutte peraltro ampiamente modificate nei secoli successivi. In seguito a restauri, la chiesa di St. Jakob ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...