ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] dalla fantasia romanica, verso un recupero della unità e della semplicità, così come si evince da un passo di un altro cistercense, Alano di Lilla (ca. 1120-1203), teologo e naturalista: "Dum ab uno non recedit, / alteratur unitas. / Dum in unum se ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] la decorazione scultorea della chiesa di Alne, nello Yorkshire settentrionale o il rilievo con la tigre proveniente dall'abbazia cistercense di Rievaulx (York, Yorkshire Mus.). L'inserimento in alcuni manoscritti di b. dell'Aviarium di Ugo di Folieto ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] 'opera di Dio.Dopo Chartres, l'influsso dello pseudo-Dionigi tornò a farsi sentire nello spiritualismo mistico dell''estetica' cistercense, fondamentalmente ispirata da s. Bernardo di Chiaravalle (1090-1153) e dai commenti al Cantico dei Cantici, che ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] impegnarsi anzitutto nel recupero degli edifici storici danneggiati dalla guerra nell'alto Veneto, tra cui spicca quello del monastero cistercense di Follina (Treviso). A Venezia condusse in quegli anni il restauro delle chiese di S. Fosca e di S ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] del Conforto. Fondata probabilmente nel sec. 12° e citata per la prima volta nel 1211, venne donata nel 1273 all'abbazia cistercense di Stams. Nel 1332 si ricorda la consacrazione di un altare al Corpus Domini e dieci anni più tardi la ricostruzione ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] dell'Esame dei vescovi e a quella delle Ripe e del Tevere. Il 12 nov. 1761 fu deputato protettore dell'Ordine cistercense e, in questa qualità, pubblicò a Roma, nel 1772, una Allocutio tenuta ai monaci. Il 4 febbr. 1765 fu nominato camerario ...
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VIMERCATI, Pinamonte
Maddalena Moglia
VIMERCATI (de Vicomercato, da Vimercate), Pinamonte. – Figlio di Alcherio Vimercati e di una Adelasia (non meglio identificabile), Pinamonte nacque probabilmente [...] tardotrecentesco Bernardino Corio, egli fu l’oratore del famoso discorso di Pontida: stando alla tradizione, infatti, nel monastero cistercense di S. Giacomo si sarebbe tenuta l’assemblea in cui fu giurata l’alleanza tra le città lombarde (Lega ...
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MEISSEN
A. Tschilingirov
(Misni nei docc. medievali)
Città della Germania centro-orientale (Sassonia), posta sulla sponda sinistra dell'Elba, alla confluenza con il fiume Triebisch.M. fu fondata da [...] sono le vetrate del coro, mentre il jubé risale al sec. 14° e presumibilmente venne eseguito da una bottega cistercense formatasi in ambiente francese.Dietro l'impulso dato dalla costruzione della Elisabethkirche di Marburgo, nel corso del sec. 14 ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] assicurò la soggezione dell’eremo di S. Maria sull’Egola nel piviere di Montaione. Mostrò infine sollecitudine per il monastero cistercense di S. Galgano, voluto dal suo predecessore, che provvide a dotare il 30 giugno 1216.
Nell’autunno 1220 Pagano ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] il fatto che, a partire dal sec. 12°, proprio in questa regione prese avvio il processo di diffusione dell'Ordine cistercense, con le abbazie di Cikádor (fondata presso Bátaszék, nel 1142), Borsmonostor (od. Klostermarienberg in Austria , del 1190 ca ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...