BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] . 13° con tipiche manifestazioni ora innovatrici ora arcaicizzanti: lo attestano alcuni monumenti di notevole interesse, quali l'abbazia cistercense di Villers (1210 ca.) e Notre-Dame aux Dominicains a Lovanio (1233 ca.), ma anche, in misura minore ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] Nuova di Perugia, era in origine destinata – con tutta probabilità – a ornare l’altar maggiore della chiesa del monastero cistercense femminile di S. Giuliana (per cui si veda ora Zappasodi, 2018, pp. 168-172): lo dichiara la presenza della ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] il pontificato chigiano Ricci strinse profonda amicizia con Agostino Favoriti, segretario del Sacro Collegio, e con l’abate cistercense Giovanni Bona, cui lo accomunavano l’interesse per la teologia positiva, la propensione per la morale severa ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] confluiti nella biblioteca, in modo particolare del fondo Sessoriano (comprendente i manoscritti provenienti dal monastero cistercense romano di S. Croce in Gerusalemme), del quale recuperò numerosi codici sottratti alla consegna (cfr. Relazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri di San Vittore e la teologia mistica
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i grandi maestri di dialettica [...] ’ordine contemplativo riformato più importante del Medioevo. Nelle opere dei rappresentanti più importanti dell’ordine cistercense, Bernardo di Chiaravalle e Guglielmo di Saint-Thierry, lo spiritualismo contemplativo prevale sull’approccio razionale ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] nell'aprile 1218, in presenza del G., donò il terreno per la costruzione di una chiesa dipendente dal monastero cistercense di S. Maria di Galeso, presso Taranto, ampliando una precedente donazione dello stesso Gentile. Con l'arcivescovo Gualtieri e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa cristiana, la continuità dei secoli XI e XII con quelli precedenti vale anche per le manifestazioni [...]
Domino.
ms Lat. 1139, Paris, Bibliothèque Nationale de France
Dall’abbazia di Cîteaux (1098) si irradia l’ordine cistercense, che riforma il canto liturgico semplificando le melodie, sopprimendo i melismi ed escludendo i tropi dal rituale, in netta ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] califfale, utilizzati dai cristiani della N. come reliquiari, come per es. quello del sec. 10° custodito nel tesoro dell'abbazia cistercense di Santa María la Real a Fitero e il c.d. scrigno di Pamplona, del 1005, proveniente dal monastero di San ...
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PALENCIA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Palentia, Palantia, Pallantia)
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo della provincia omonima, situata a E della Tierra de Campos, sulla riva sinistra [...] González, 1978; Martínez, 1989).La città ospita un buon numero di chiese con resti medievali. A un modello cistercense della scuola ispano-linguadocana rimanda la chiesa parrocchiale di San Miguel, realizzata nella prima metà del sec. 13°, con ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] Capisucchis (1653), del teologo e dotto arabista L. Marracci Le memorie di S. Maria in Portico di Roma (1657), del cistercense cardinale G. Bona i Principi e documenti della vita cristiana (1676, ed. postuma nella traduzione italiana di G. Baba). Nel ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...