TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] Götz, che raccomandò il pittore altoatesino presso la corte di Vienna per l’affidamento del successivo incarico nell’abbazia cistercense di Zwettl. Nel novembre del 1732, a un mese di distanza dalla consegna all’abate Melchior von Zaunagg degli ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] consolidate o ‘innovative’, a Pistoia come a Prato.
Centrale dovette essere il suo ruolo, innanzitutto, nella fondazione del monastero cistercense femminile di S. Vito a Celle, la cui chiesa venne affidata dal pievano di Celle a un gruppo di monache ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] dei costoloni e degli archi trasversali e longitudinali sono l'unica decorazione di questo semplice edificio dal rigore cistercense. La costruzione originaria appare alterata dalle trasformazioni e dalle aggiunte subìte per adibirlo ad abitazione: le ...
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VORARLBERG
H. Swozilek
Regione storica dell'Austria occidentale.Fin dall'Antichità la regione - che giunge fino alle Alpi retiche e a N-O tocca il lago di Costanza (Lacus Brigantinus), dove era anche [...] 357-358, tav. 44).Nel monastero di Mehererau a Bregenz sono conservati alcuni oggetti provenienti dal demolito monastero cistercense di Wettingen, in Svizzera: una preziosa croce processionale (terzo quarto del sec. 13°), una croce gemmata di origine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nicola Pisano è considerato l’artefice del rinnovamento del linguaggio plastico [...] pergamo del Duomo di Siena, per la cui realizzazione Nicola stipula un contratto il 29 settembre 1265 con il converso cistercense Fra Melano, operaio dell’opera del Duomo. In questo caso la presenza di aiuti, probabilmente già all’opera nel pulpito ...
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PRIGNANO, Francesco, detto Butillo
Emanuele Catone
PRIGNANO, Francesco, detto Butillo. – Nacque presumibilmente a Napoli da Giovannello − fratello di Bartolomeo, il futuro pontefice Urbano VI − intorno [...] In precedenza la regina Margherita aveva già fatto arrestare e detenere in Castel Nuovo sia Cizola, sorella del pontefice e monaca cistercense, sia Cicella, sorella di Prignano, e una serie di altri parenti e partigiani del papa.
Dopo la cattura del ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] federiciano.
L'imperatore trovò una situazione molto favorevole a nuovi insediamenti in zone spopolate indotti dalla prima fondazione cistercense d'Abruzzo, ovvero S. Maria di Casanova, che espanderà la sua zona d'influenza fino a Campo Imperatore ...
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UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] avere figli ‒ e ai nipoti Uberto, Visconte e Guido; di ulteriori lasciti beneficiarono, tra gli altri, il monastero cistercense di Fontevivo e comunità religiose di Parma, Piacenza e Cremona.
La Cronica di Salimbene de Adam tratteggia l'aspetto ...
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TENIVELLI, Carlo
Dino Carpanetto
– Nacque nel 1754, probabilmente il 28 settembre, a Torino. La madre Margherita (1722-1792), originaria di Nucetto (nell’odierna provincia di Cuneo), era figlia del [...] nobili, quali Antonio Messier, conte di Grana, maggiore nel reggimento di Torino, con ecclesiastici, come il cistercense Ilario Bertolotti, e con professionisti, come il notaio Carlo Cerruti. Nell’appartamento del minore conventuale padre Giacomo ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] a personaggi vicini all’autore.
Delle sonate dell’opera III la prima è dedicata a Benedetto Stella, priore cistercense originario di Civita Castellana, uomo di lettere, scienziato e musicista la cui presenza è documentata soprattutto nel Perugino ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...