MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] V: nell'estate del 1367, a Montefiascone, in occasione del trasferimento del corpo di Tommaso d'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell'estate dell'anno successivo, per l'allestimento di una nave per la ...
Leggi Tutto
BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] dimostrato che a B. l'architettura civile era realizzata in origine in legno e pietra. L'antico municipio, di stile borgognone-cistercense, a un piano, era dotato di un'alta torre poligonale; è stata inoltre accertata l'esistenza di abitazioni e di ...
Leggi Tutto
Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] marchio additata ai successori come simbolo di un governo giusto e di una terra fiorente ‒ e dell'abbazia cistercense di Heiligenkreuz (1133-1136), Leopoldo sopravvisse a lungo nella memoria collettiva, finché fu canonizzato nel 1485. Nella marca ...
Leggi Tutto
GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] trentasette monasteri sparsi nel territorio della provincia, dove, dalla metà del sec. 12°, accanto agli insediamenti benedettini, erano sorte fondazioni cistercensi e premostratensi. Tra queste le più importanti erano Aduard, la più antica abbazia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] per i papi e gli uffici curiali.
Prima della sua elezione Benedetto XII, uomo dal carattere austero e pio, era stato un cistercense e la principale attività registrabile durante il suo pontificato è certamente la riforma degli ordini religiosi ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] piuttosto che ai modelli francesi del Gotico, alle cattedrali di Breslavia e di Cracovia, suoi immediati precedenti, nonché all'architettura cistercense dell'Europa centrale degli anni a cavallo fra 13° e 14° secolo. A quest'ultima la cattedrale di G ...
Leggi Tutto
VITALI, Pietro
Antonio Antonetti
VITALI (Pitali), Pietro. – Originario della Calabria greca, nacque verosimilmente negli anni Novanta del XIV secolo. È sicura la sua origine calabrese perché nelle fonti [...] facilmente grazie all’intervento delle autorità aragonesi, la seconda vertenza ebbe una dinamica più articolata. Il cistercense Giacomo Tedeschi, allora titolare della cattedra messinese, pretese che alcuni Comuni soggetti alla giurisdizione dell ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] di mantenere solidali rapporti con personaggi della provincia, divenuti poi notai e scrittori pontifici, suoi cappellani (il cistercense Giacomo da Priverno, Laudato primicerio di Gaeta), e di costruire una fitta rete di relazioni con scrittori e ...
Leggi Tutto
TERZAGO, Oberto (Uberto) da. – Figlio di «Petrucius» e di «Luciana» (Savio, 1913, p. 550)
Renato Mambretti
, di Oberto non si conoscono il luogo e la data di nascita.
La sua è una famiglia di valvassori [...] tiburio della chiesa di S. Ambrogio, crollata per l’eccessivo peso della struttura muraria; consacrò poi alcuni altari della chiesa cistercense di Chiaravalle (Savio, 1913, p. 549). Nel marzo di quell’anno a Monza nominò arciprete di S. Giovanni il ...
Leggi Tutto
PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] dipinto nel monastero della Colomba in contrada Belvedere: il termine post quem si riconosce nel 1497-98, quando il cenobio cistercense fu unito al monastero agostiniano di S. Monica, retto da Francesca Bianca Sforza, sorella di Ludovico il Moro. Una ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...