Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ; R. Hodges (ed.), San Vincenzo al Volturno 1: the 1980- 1986 Excavations, London 1993; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, in EAM, IV, 1993, pp. 852-71; V. Fumagalli, Ad Occidente, l'"entità" Europa nell'Alto Medioevo ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Evangelista nel battistero Lateranense a Roma (1195) si sono ravvisati echi delle prime forme di c. a crochets introdotti dai Cistercensi nel Lazio (Iacobini, 1990, pp. 90-91, tav. XCI).La documentazione dei c. modellati in stucco (Borg, 1972, pp ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] di Foulloy, canonico agostiniano, e nel Liber poenitentialis di Alano di Lilla, teologo a Parigi e poi monaco cistercense ‒ le metafore si sviluppano in analogie più articolate, e si evidenzia un'attenzione meno generica per alcuni aspetti specifici ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di santi ed evangelisti circondano il Cristo sbalzato; il cofanetto eucaristico con storie cristologiche proveniente dall'insediamento cistercense di Lichtenal (Strasburgo), risalente al 1330 ca. (New York, Pierp. Morgan Lib.), caratterizzato da una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Speculum maius del domenicano Vincenzo di Beauvais (sottopriore del convento parigino di Saint-Jacques, poi lettore presso l'abbazia cistercense di Royaumont) è stato composto a partire dal 1244-1246 e portato avanti fino al 1256-1259 con il sostegno ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] di decoro.
Conservare e fruire
A partire dal XII secolo in ambito monastico si assiste, a motivo della riforma cistercense, alla rottura del modello di conservazione del libro e quindi del modello di biblioteca proprio dell'alto Medioevo. I ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sotto l’esponente antico e nuovo dell’autorità episcopale: l’Italia sacra sive de episcopis Italiae del cistercense Ferdinando Ughelli (1643-1662)50. Esplorazione degli archivi locali, conoscenza della realtà naturale e raccolta delle curiosità ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] mancò di suscitare reazioni fra i rappresentanti degli Ordini esenti. Un esempio è costituito dagli scritti che il cistercense Giacomo di Thérines pubblicò durante il concilio, confutando in modo puntuale le argomentazioni di E. (Müller, Das Konzil ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] da Roma nel gennaio 1428, a proposito di un codice di Tito Livio esistente, a detta dello Swart, nel monastero cistercense di Sorø. Le carte dello Swart passarono in seguito nei codici della Geografia di Niccolò Germano, che, come abbiamo accennato ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] plantageneto (Saint-Jouin-de-Marnes nel Poitou, 1220 ca.) o nelle chiese dell'Europa centrale (Salem, abbaziale cistercense, prima metà del sec. 14°). Nella decorazione monumentale dipinta si continuavano certamente ad allestire cicli della Vita di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...