Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Cristiana", 60, 1984, pp. 7-42.
F. Carcione, I "diritti del diavolo" nella soteriologia di S. Leone Magno, "Rivista Cistercense", 2, 1985, pp. 113-26.
H. Frohnhofen, Der Erstapostel Petrus in den Sermones II-V Papst Leos I., "Trierer Theologische ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] In Turingia si possono citare i frammenti di Oberndorf presso Arnstadt, di Kapellendorf presso Apolda e quelli del monastero cistercense di St. Georg a Ichtershausen del 1154 ca., comprensivi anche di alcuni pezzi figurati.Echi diretti della scultura ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] Chlemutzi in Peloponneso e Bodovitsa alle Termopili del primo Duecento) e chiese (Santa Sofia di Andravida, il monastero cistercense di Zaraka, Nostra Signora di Isova, S. Parasceve a Calcide); queste ultime generalmente di impianto longitudinale, in ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] dell’annuncio e della predicazione, in alternativa alla vocazione contemplativa presente nella tradizione monastica benedettina e cistercense. Al posto di un distacco dal mondo degli uomini si afferma un’interpretazione spiritualmente significativa ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] papato e all'idea di crociata, e che avessero cominciato a sperimentare nuove forme di vita: in Francia, con il monachesimo cistercense e con la cavalleria; in Italia, con i comuni e con i rinnovati studi di diritto. Tali tendenze avrebbero investito ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e della metà destra della facciata, che presenta cornici a zig-zag e precoci oculi lobati di invenzione cistercense, inediti in ambito pisano. La decorazione esterna, a eleganti loggette su colonnine a ordini sovrapposti, proseguita per decenni ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] ed. by J.R. Sommerfeldt, II, Kalamazoo 1976, pp. 1-39.
134 Cfr. F. Cardini, Bernardo e le crociate, in Bernardo cistercense, Atti del XXVI Convegno storico internazionale (Todi 8-11 ottobre 1989), Spoleto 1990, pp. 187-197.
135 Ivi, p. 195: «Bernardo ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] di alta considerazione nella cultura monastica della penisola iberica. A questo proposito si possono menzionare i manoscritti dei monasteri cistercensi di San Andrés de Arroyo (Parigi, BN, nouv. acq. lat. 2290, inizio del sec. 13°) e di Las Huelgas ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] tecnica, AM, s.II, 6, 1992, 2, pp. 39-67; M. L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, ivi, 1993, 1, pp. 153-196.V. Ascani
Area germanica
In area germanica, il c. è legato alle associazioni ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] tradizionale fino al 1300, fatto che non impedì di creare opere grandiose, come i profeti del coro della chiesa cistercense di Heiligenkreuz (ca. 1290; CVMAe, Österreich, II, 1, 1972, pp. 95-145).
Pittori tedeschi, che secondo le ricerche di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...