SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] schemi tridentini. Donò pale per la cappella di S. Carlo e per quella di S. Gennaro create per sua iniziativa nella chiesa cistercense di S. Carlo fuori porta S. Gennaro, presso cui abitava (1700 circa; di S. Anna, 1733, p. 366; De Dominici, 1743, pp ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] ufficiale fu mosso verso di lui. Determinante, in ciò, fu l’appoggio dell’abate Ferdinando Dormiglia, un monaco cistercense della Consolata, confessore di Vittorio Amedeo II, che intervenne presso il re in favore di Radicati. Ansioso di libertà ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] e ancora meglio quello che legava lo stesso M. alla famiglia Altavilla.
A M. viene attribuita inoltre l’edificazione del monastero cistercense della Ss. Trinità del Cancelliere, detta La Magione, a Palermo (White). Non se ne conosce l’anno esatto: il ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] and Mable Ringling Museum of art di Sarasota, Florida (Capretti, in Domenico Puligo, 2002, pp. 32 s.). Sempre per i cistercensi affrescò nel 1520 una cappella nella badia di Buonsollazzo in Mugello (Spinelli, 1994, pp. 119-122), ma il ciclo è perduto ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] V: nell'estate del 1367, a Montefiascone, in occasione del trasferimento del corpo di Tommaso d'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell'estate dell'anno successivo, per l'allestimento di una nave per la ...
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VITALI, Pietro
Antonio Antonetti
VITALI (Pitali), Pietro. – Originario della Calabria greca, nacque verosimilmente negli anni Novanta del XIV secolo. È sicura la sua origine calabrese perché nelle fonti [...] facilmente grazie all’intervento delle autorità aragonesi, la seconda vertenza ebbe una dinamica più articolata. Il cistercense Giacomo Tedeschi, allora titolare della cattedra messinese, pretese che alcuni Comuni soggetti alla giurisdizione dell ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] di mantenere solidali rapporti con personaggi della provincia, divenuti poi notai e scrittori pontifici, suoi cappellani (il cistercense Giacomo da Priverno, Laudato primicerio di Gaeta), e di costruire una fitta rete di relazioni con scrittori e ...
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TERZAGO, Oberto (Uberto) da. – Figlio di «Petrucius» e di «Luciana» (Savio, 1913, p. 550)
Renato Mambretti
, di Oberto non si conoscono il luogo e la data di nascita.
La sua è una famiglia di valvassori [...] tiburio della chiesa di S. Ambrogio, crollata per l’eccessivo peso della struttura muraria; consacrò poi alcuni altari della chiesa cistercense di Chiaravalle (Savio, 1913, p. 549). Nel marzo di quell’anno a Monza nominò arciprete di S. Giovanni il ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] dipinto nel monastero della Colomba in contrada Belvedere: il termine post quem si riconosce nel 1497-98, quando il cenobio cistercense fu unito al monastero agostiniano di S. Monica, retto da Francesca Bianca Sforza, sorella di Ludovico il Moro. Una ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] e temporaneamente sospeso F. dall'amministrazione finanziaria della diocesi, nominando come procurator in sua vece l'abate del monastero cistercense di S. Spirito di Golfignano. A F. furono per il momento, garantiti soltanto i mezzi necessari per il ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...