GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] aveva accettato con fiducia il messaggio spirituale. Si trattava di persone che provenivano dalle fila degli umiliati, di monaci cistercensi e inoltre di cittadini di classi sociali benestanti ed elevate, tra cui i Garbagnate, i Cotta e - sembrerebbe ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] . Iniziata su disegno del Silvani nel 1670, la fabbrica fu interrotta nel 1674 dai committenti, i padri cistercensi, i quali chiesero un nuovo progetto a Giulio Cerruti, soprintendente generale delle fortificazioni dello Stato ecclesiastico. Il ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] costruzione che i frati stavano edificando lungo l'Arno. Nel 1256 riconsegnò la chiesa del borgo di San Frediano ai cistercensi di Badia a Settimo. Nel 1268 presenziò alla fondazione della chiesa dei carmelitani, sempre in San Frediano, area allora ...
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PUCCI, Dionigi
Claudia Tripodi
PUCCI, Dionigi. – Nacque da Puccio di Antonio Pucci e dalla sua seconda moglie, Bartolomea di Tommaso Spinellini, l’8 febbraio 1442.
Nel 1459, a soli 17 anni, partecipò [...] a Firenze, che fu portato a termine nell’aprile del 1496 (Archivio di Stato di Firenze, Corporazioni Religiose Soppresse, CXVIII Cistercensi, 428, 96, f. 17r.).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, CXI, c. 128; CCXCIII ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] forse il 21 dicembre 1185, come risulta da una lettera di Urbano III a proposito delle esenzioni decimali dei cistercensi di Chiaravalle della Colomba (4 gennaio 1186), ove è chiamato vescovo.
Negli anni seguenti, i due filoni più significativi ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] , perlopiù a due ordini di foglie a crochets o a colpi di vento, talora con testine, sviluppi delle tipologie di derivazione cistercense di cui Volterra fu uno dei primi centri in Toscana a far uso, grazie alla vicinanza, nella stessa diocesi, dell ...
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RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] di Ferrata nell’altare di S. Emerenziana.
Negli anni Novanta del secolo Retti fu impegnato in ben due occasioni per i monaci cistercensi della chiesa di S. Pudenziana. Nel 1696 fu consacrato l’altare vicino al pozzo presso il quale s. Prassede e s ...
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VASTO, marchesi del
Luigi Provero
VASTO, marchesi del. – La famiglia trasse origine dal marchese Bonifacio (v. la voce in questo Dizionario), che tra l’XI e il XII secolo fu uno dei personaggi più potenti [...] meridionale. Atti... Staffarda-Revello 1998, a cura di R. Comba - G.G. Merlo, Cuneo 1999; Santa Maria di Casanova. Un’abbazia cistercense fra i marchesi di Saluzzo e il mondo dei comuni. Atti... Casanova 2003, a cura di R. Comba - P. Grillo, Cuneo ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] prezzo di 30.000 talleri imperiali, Petrini reagì con indignazione e ripartì alla volta di Würzburg. Nel caso del convento cistercense di Beuren, che disponeva di esigui mezzi finanziari, egli accettò un pagamento rateale, in parte corrisposto con il ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] quasi quadraginta sex annos in variis provinciis", verso la fine degli anni Trenta si ritirò ad Asti nel monastero dei cistercensi (cfr. Vassallo, 1886).
Pubblicò a Roma, tra il 1638 e il 1639, il Compendio historiale della città di Asti, attribuendo ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
trappa2
trappa2 s. f. [dal fr. La Trappe, tratto dal nome di Notre-Dame de la Trappe (propr., nel dialetto locale, «Nostra Signora degli scalini»), abbazia benedettina nel comune di Soligny, in Normandia, che nel sec. 17° divenne sede di cistercensi]....