VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] venne completato il coro attuale.Alcuni anni prima della metà del Duecento, fuori dalle mura urbiche, verso E, i Cistercensi eressero il monastero femminile di Solberga, abbandonato nel Tardo Medioevo, di cui rimangono solo resti interrati.Sempre all ...
Leggi Tutto
CHÂTILLON-SUR-SEINE
E. Vergnolle
Cittadina della Borgogna (dip. Côte-d'Or), C. era costituita nel Medioevo da due agglomerati, Chaumont e Bourg, che vennero riuniti nel sec. 16° all'interno di un'unica [...] da s. Bernardo in questa fondazione - benché l'abbazia passasse all'Ordine di Arrouaise - spiega le caratteristiche cistercensi dell'architettura, con navata priva di finestre coperta da volta a botte spezzata su archi trasversi e contraffortata da ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] Forse per temperare i suoi lunghi conflitti con il papa e la Chiesa, fondò in Inghilterra nel 1204 l'abbazia cistercense di Beaulieu (Hampshire). Fece costruire un castello a Liverpool, base di partenza per l'Irlanda, poi ingrandito dal figlio Enrico ...
Leggi Tutto
CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] funzionanti, ma poco attenti ai valori formali di dettaglio.Se nell'adozione della piazza quadrata appare evidente l'influenza cistercense e la connessione con le bastides (per es. Moravské Třebová, del 1260, in Moravia e České Budĕjovice, del 1265 ...
Leggi Tutto
GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] trentasette monasteri sparsi nel territorio della provincia, dove, dalla metà del sec. 12°, accanto agli insediamenti benedettini, erano sorte fondazioni cistercensi e premostratensi. Tra queste le più importanti erano Aduard, la più antica abbazia ...
Leggi Tutto
SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] Ugo di San Vittore nel De sacramentis (1133-1137). Più in generale, nell'ambito della violenta polemica suscitata dai pensatori cistercensi sul ruolo dell'arte monastica, il ricorso di S. alla mediazione vittorina del pensiero dello pseudo-Dionigi si ...
Leggi Tutto
MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] .) dedicata ai ss. Biagio e Lazzaro, nella quale spicca un portale gotico arcaicizzante; il chiostro del convento delle monache cistercensi di Valldaura, con un interessante complesso di capitelli figurati della fine del sec. 14° o degli inizi del 15 ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] due estremità, infine, l'arcangelo Gabriele e la Vergine annunciata.Al 1212 risale l'insediamento in città di monache benedettine cistercensi, mentre dal 1253 è testimoniata la presenza dei Francescani, che con un atto del 1289 si impegnarono con il ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] sec. 11°).Durante l'occupazione franca, il Partenone venne officiato dal clero latino e il monastero di Dafni venne affidato ai Cistercensi, i quali restaurarono la facciata del nartece con archi gotici e il porticato sul lato ovest del chiostro. La ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] M. Centofanti, Pescara 1992, figg. 1, 4-5, 149; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura per il lavoro. Dal caso cistercense a un caso cistercense: Chiaravalle di Fiastra (Studi di arte medievale, 4), Roma 1993.I. Voss
Islam
La f. nell'Islam, oltre che ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
trappa2
trappa2 s. f. [dal fr. La Trappe, tratto dal nome di Notre-Dame de la Trappe (propr., nel dialetto locale, «Nostra Signora degli scalini»), abbazia benedettina nel comune di Soligny, in Normandia, che nel sec. 17° divenne sede di cistercensi]....