BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] arcivescovo.
Era stata intenzione del B. di trasferire la sede arcivescovile nel castello di Petervárad, presso il monastero cisterciense di Bélakút, e di costruire là una nuova cattedrale con un nuovo capitolo per dodici canonici; ma non riuscì ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] Frisinga, come maestro di musica.
La sua carriera si concluse quando il 15 luglio 1739 prese i voti nell'Ordine cisterciense e fu consacrato sacerdote in un convento presso Ismaning. Morì il 10 sett. 1756 a Fürstenfeld.
Sulle qualità artistiche del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] porte di Palermo, dove si trova, allora circondata da prati, oggi all'interno del grande cimitero della città, la chiesa cisterciense di S. Spirito, consacrata nel 1179. In occasione del lunedì dell'Angelo vi ebbe luogo una festa popolare cui presero ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa (vallombrosana), che da sola dava un'entrata annua stimata in 1200 fiorini.
Dal ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Boll. stor. piac., XXIV [1929], 2, pp. 56-57), nel quale il personaggio garcilasiano era identificato nel monaco cisterciense e apprezzato umanista Severo Varini di Fiorenzuola, di cui veniva tracciata la biografia.
A fianco dei contributi piacentini ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] di S. Tommaso a Trevi, oltre a vari benefici nella diocesi di Bamberga e in quella di Saluzzo, nonché governatore dell'abbazia cisterciense di S. Maria di Cereto nella diocesi di Lodi, beneficio, quest'ultimo, ottenuto il 20 nov. del 1517. Da queste ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] negli ultimi mesi della sua vita, la rassegnazione in favore del capitolo di un'altra importante badia, una volta monastero cisterciense, dal titolo di S. Lorenzo al Monte, con grancia in Dugenta. Il Viparelli, che utilizzò i documenti dell'archivio ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] Novella. Tra i parenti del C. vanno ricordati il fratello Michele, anche lui religioso, che fu vicario generale dell'Ordine cisterciense e tredicesimo abate della badia di S. Salvatore a Settimo, e la sorella Agnoletta che, in qualità di sua erede ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] importanza nel sistema metricoitaliano. La misura gli fu confermata dai mattoni raccogliticci trovati alla badia di Tiglieto d'Orba, chiesa cisterciense del 1120, tra le più antiche in Italia, che rilevò e disegnò con cura a partire dal 1900.
Ma il ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] guasti e trasformazioni, e un disegno della pianta (Hittorf Zanth, tav. XII). La casa professa dei gesuiti (poi monastero cisterciense, quindi palazzo della Provincia) e annessa chiesa di S. Nicolò dei Gentiluomini, cui l'artista attese tra il 1573 e ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...