CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] , Valmareno, Solighetto, e Zumelle. Tra i testimoni presenti alla cerimonia si trovava anche fra' Niccolò, abate del monastero cisterciense di S. Maria di Sanvalle a Follina e delegato apostolico per la questione ereditaria.
Notizie più precise sull ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] , Il codice del Pio Luogo della Misericordia in Milano, in Arch. stor. lomb., XIX(1892), p. 745; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi..., ibid., XXII(1895), pp. 331, 346; Id., Il sec. XVI nell'abbazia di Chiaravalle di Milano. ibid ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] probabilmente nel luglio 1232, il D. morì e fu seppellito, vestito con la tonaca dei monaci, nell'abbazia cisterciense di Fossanova. I territori appena riacquistati furono nuovamente confiscati e vana fu la resistenza del figlio, asserragliato nella ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] dei madrigali del Conforti.
Fonti e Bibl.: A. Libanori, Monaci illustri della badia di S. Bartolomeo di Ferrara dell'Ordine cisterciense, Ferrara 1659, pp. 49 s.; Id., Vita di monsignore d. Davide Dandini, Venezia 1665, pp. 150 ss.; F. Florimo, La ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] guerra sia la posizione dei vari contendenti sia divergenze di minore interesse, come ad esempio la questione del monastero cisterciense di S. Martino de' Bocci, presso Parma, i cui monaci si erano appellati al pontefice Giulio III contro Ottavio ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] favore del nipote Girolamo nel 1516, per riassumerla nel 1522. Divenne sacerdote forse nel 1511 (ma non fu mai monaco cisterciense, sebbene come tale sia ricordato anche in G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 318) e ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] duro, laloro prosperità li ha perduti. Hanno deluso le mie speranze e annichilito i miei sforzi", concluse il santo cisterciense. In realtà i Cremonesi non erano così materialisti come s. Bernardo li descrive: durante l'episcopato del D. nacquero ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] identificarsi con l'autore della Translatio.
I manoscritti 767 dell'abbazia benedettina di Admont nell'Alta Austria e 35 del monastero cisterciense di Reun in Stiria (scritti, almeno per la parte che ci interessa, tra la fine del sec. XII e l'inizio ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] s.; M. Kamiński, Dawne opactwo zakonu cysterskiego w La̢dzie nad Warta̢. Zarys dziejów i zabytki sztuki (L'antica abbazia dell'ordine cisterciense a La̢d sul Wrt. Abbozzo della storia e del monumento artistico), La̢d 1936, pp. 150, 153; W. Dalbor, P ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] anni continuò ad esercitare a Roma il suo officio di penitenziere maggiore. Fu anche il cardinale commendatario del monastero cisterciense di Sasso vivo nella diocesi di Foligno, le cui costituzioni egli riformò. A Sarzana, suo luogo natale, fece ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...