FRIBURGO (Fribourg, Freiburg; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta sull'altipiano che divide le Alpi friburghesi [...] gotica a interno barocco, interessanti altari dipinti e intagliati del Rinascimento e affreschi (sec. XV) nel chiostro; il convento dei cisterciensi (sec. XIII) e la chiesa di S. Míchele (secoli XVII e XVIII). Il Palazzo comunale fu costruito tra il ...
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MONOPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Cittadina della provincia di Bari situata sul litorale adriatico fra Bari (da cui dista 44 km.), [...] potente per donazioni e privilegi nei secoli XII e XIII, poi castello dei cavalieri Gerosolimitani, quindi monastero dei cisterciensi, ora ridotta a fattoria con ampia villa. Della dugentesca costruzione romanica è superstite un bel portale finemente ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] idee e alle possibilità economiche del C. che questi verso la fine del 1213 decise di sostituire i canonici con i cisterciensi. L'abate Pietro di Fossanova inizialmente si dimostrò poco incline ad assecondare i nuovi piani del C. perché riteneva che ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] modo più conforme a Cristo. Ne vennero alcuni tentativi di riforma monastica, fra le quali ebbero maggior rilievo quella certosina e quella cisterciense, tra la fine del sec. XI e l'inizio del XII. Nell'una come nell'altra si cercava di recuperare il ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] nel 1568 per la mancata residenza. Allora, per ottenere sicure rendite più che per profonda vocazione religiosa, entrò tra i cisterciensi di San Salvatore in Lauro a Roma, dedicandosi poi più intensamente agli studi, e ricoprendo, dal 20 ott. 1568 ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] fine dell'anno 1239, Era assistito da concittadini capuani quali Criscio Amalfitano e Palmerio di Calvi, ma anche da cisterciensi del monastero dì S. Maria di Ferraria esperti di architettura come Bisantio; la pianificazione e i lavori tecnici erano ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] un S. Giovanni evangelista in Patmos con lunetta con l'Eterno e predella con Storie del santo che B. eseguì per le cisterciensi di S. Giuliana a Perugia. Mentre nella tavola - è da notare la goffa figura dell'evangelista ripresa dal Pitagora della ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] ma passò a Barcellona e di là a Roma.
Amareggiato e irritato, nel 1632 uscì dalla Compagnia di Gesù per entrare nei cisterciensi di S. Croce in Gerusalemme, ottenendo dal papa una dispensa per abbreviare il noviziato a tre mesi. Poiché, passato quel ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] a Saint-Denis, ove assistette alla partenza di Luigi VII per la seconda crociata, e a Citeaux, ove assistette al capitolo dei cisterciensi (14-23 sett. 1147), spingendosi poi con il papa fino a Treviri, in Germania.
Sulla via del ritorno, tra la fine ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] di esercitare la giurisdizione metropolitana. Sotto David I la penetrazione degli ordini religiosi inglesi (agostiniani, benedettini, cisterciensi) fu anche maggiore; Clemente III nel 1188 decise che la Chiesa di Scozia, comprendente 9 vescovati ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...