LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] castrum di Morrone al priore della chiesa di S. Giacomo di Caserta. La documentazione testimonia altre donazioni in favore dei cisterciensi di S. Maria de Ferraria (prima del 1193), di Montevergine (1196), di S. Maria della Grotta nella diocesi di ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] ;R. Ridolfi, La vita del Beato IeronimoSavonarola, Firenze 1937, passim;R. Guarnieri, Ricordi d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 99-106; J. Quétif-J. Echard, Script ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] fu dato dalle misure bibliografiche prese da Luigi IX (1226-1270), convalidate da decisioni sinodali: i capitoli generali dei cisterciensi e dei domenicani del sec. XV fanno di ciò uno stretto obbligo. Comincia pure nel sec. XIII l'impianto ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] tutti primeggiarono per numero di filiazioni e per attività nell'arte l'ordine cluniacense, poi il cisterciense (v. cisterciensi; cluniacensi) -, e anche col tramite dei pellegrinaggi, sebbene sia stata attribuita troppa importanza, nella diffusione ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] nuovo e ardito impiego costruttivo degli archi intrecciati, come si vede nel chiostro del convento dei cappuccini, già dei cisterciensi, costruito verso il 1212 e nel chiostro del Paradiso, già camposanto, della seconda metà del 1200. Il chiostro del ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] e nel Rinascimento. La cattedrale, ricostruita fin dal 1185, con schema romanico-normanno (navate) e con influssi gotici cisterciensi (absidi, ora completamente rimaneggiate, e facciata), fu consacrata nel 1222; rifatta in gran parte nel 1750, non ...
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NONANTOLA (A. T., 24-25-26)
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Mario LONGHENA Luigi MAGNANI
Borgo della pianura modenese (Emilia), situato alla destra del Panaro, presso il confine con la provincia di Bologna, [...] al Tiraboschi di scrivere la monumentale storia dell'abbazia, e vi istituì nel 1783 un capitolo di canonici in luogo dei cisterciensi, che nel 1514 avevano sostituito i benedettini. Dal 1821 la badia fu unita, personalmente, al vescovato di Modena.
L ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] il C. e il socio a caldeggiare una iniziativa pontificia per ridurre alla clausura le monache cittadine e in particolare le cisterciensi.
Nel 1471, diventato papa il savonese cardinale Francesco Della Rovere col nome di Sisto IV, la città di Genova ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] in adunanza "quamplures pure induti, rudi et inculta lana" (Historia, p. 36).
Si trattava probabilmente di monaci cisterciensi, fedeli ad Innocenzo II e venuti dai monasteri di Chiaravalle e di Morimondo per contribuire alla deposizione dell ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] Curia romana. Morì nel 1348, dopo aver disposto che nel suo castello di Montegiovi venisse edificato un monastero per i cisterciensi, cui lasciava tutte le sue ricchezze. Tale volontà non fu però rispettata, forse a causa degli interessi degli eredi ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...