PEMFIGO (dal gr. πέμϕιξ "vescichetta"; lat. pemphix; fr. ingl. ted. pemphigus; ted. anche Blasen-Fieber o -Ausschlag)
Leonardo Martinotti
Sotto tale nome vanno oggi malattie cutanee diverse che hanno [...] cui le bolle compaiono al minimo contatto, e una forma più intensa a tipo distrofico, con concomitanza di cisti, comparsa apparentemente spontanea delle bolle nelle sedi sottoposte a contatti o a pressione, che lasciano distrofie residuali permanenti ...
Leggi Tutto
LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] [1887], pp. 803-805). Il 26 ag. 1887, con l'aiuto di B. Nigrisoli, effettuò la prima asportazione di una cisti da echinococco del fegato, praticando una resezione del lobo sinistro dell'organo seguita da una complessa sutura per evitare possibili ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] di guerra dal luglio 1915 al marzo 1919, ibid. 1919.
Oltre ai lavori vanno ancora ricordati la apprezzata monografia Le cisti delle ossa lunghe, Milano 1931, tema della sua relazione al XXII congresso della Società italiana di ortopedia del 1931, e ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] R. Accademia medica di Genova, XXII [1907], p. 151; Anticorpi echinococcici nel siero di sangue di individui affetti da cisti di echinococco, in Cronache della clinica medica di Genova, XIII [1907], pp. 134-137; Sull'anafilassi echinococcica, in Boll ...
Leggi Tutto
fibrosi cistica
Malattia genetica a carattere autosomico recessivo che si manifesta clinicamente nel quadro dell’omozigosi. È la forma di patologia ereditaria più frequente con prognosi infausta.
Base [...] in circa i 4/5 dei soggetti con f. c. è definito da un ristagno delle secrezioni pancreatiche: nei dotti si formano cisti e si genera una fibrosi periduttale. Il risultato è un mancato assorbimento dei grassi (dal quale deriva la steatorrea) e non ...
Leggi Tutto
ALBERTINO (fra' Albertino, detto anche Mazzante)
Mina Bacci
Figlio di Cambio, fiorentino del popolo di S. Michele in Orto, entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266, risiedendo fino alla morte nel convento [...] che A. ne fosse l'architetto. Di quest'ospedale egli si occupò anche successivamente, a proposito del testamento di Lippo di Cisti de' Carini e del suo confratello Giovanni de' Carini, curandone più volte gli interessi e provvedendo (nel 1313) ad ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] , eseguito iniettando un mezzo di contrasto per via lombare; è impiegato soprattutto nello studio della patologia discale. Cisti radicolare Tumore dei mascellari localizzato in prossimità dell’apice d’una r. dentaria. Rappresenta l’evoluzione di un ...
Leggi Tutto
uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] Infiammazione di u. e vescica, che può verificarsi, tra l’altro, nella blenorragia acuta. Differisce dalla semplice cistite, per la presenza di secrezione uretrale e degli altri segni clinici dell’uretrite. Uretrolitiasi Presenza o formazione di ...
Leggi Tutto
TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] su qualunque altro tumore benigno che a lungo andare può trasformarsi in maligno; gli eczemi ribelli, psoriasi, ragadi, cisti sebacee e in genere quasi tutte le malattie croniche della pelle, specie se si accompagnano a proliferazione irregolare dell ...
Leggi Tutto
GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] ritenute caratteristiche (F. Munk). Sono rarefazioni, come cavità contornate da parete più spessa o no, che hanno apparenza di cisti; inoltre l'ombra dell'osso (capi articolari) è più chiara che nel normale per il riassorbimento di calce che avviene ...
Leggi Tutto
cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...