Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] nell’abboccare all’intestino un tratto della superficie epatica; epatotomia, incisione chirurgica del fegato seguita da sutura; si pratica, in caso di ascessi, cisti parassitarie o allo scopo di rimuovere corpi estranei (per es., proiettili). ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] forme gravi di acne sono l'acne conglobata, caratterizzata da lesioni profonde e polimorfe quali comedoni, pustole, noduli, cisti, ascessi, che evolvono verso la formazione di fistole e ulcerazioni e hanno come esito cicatrici depresse e deturpanti ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] caso, non indica un tumore). Tende a espandersi man mano che nuovi detriti cellulari vengono ad accumularsi nella cisti. Si distinguono una forma congenita (generalmente diagnosticata nell'infanzia) e una acquisita. Quest'ultima può essere primaria ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] la comparsa di lesioni similtumorali dell'osso, nella maggior parte dei casi con aspetto cistico (cisti ossea semplice, cisti aneurismatica, granuloma eosinofilo, difetto fibroso corticale), così definite per la tendenza a simulare strutturalmente e ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] . in trad. latina in De externis aneurysmatibus, pp. 119-121), riguardante i rilievi effettuati su un fegato affetto da cisti echinococcica.
Sempre nel 1747 il G. seguì le armate francesi impegnate nelle operazioni di guerra nelle Fiandre, uno dei ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] ; inoltre, per le anomalie o alterazioni di forma e posizione delle palpebre, per tumori e cisti anatomicamente ben precisati, esattamente individuati sul piano eziopatogenetico, si suggeriscono nuove varianti tecnico-chirurgiche a garanzia ...
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FERRONI, Ersilio
Luciano Bonuzzi
Nacque a Motta S. Anastasia (Catania) l'11 nov. 1871 da Angiolo e da Adele Follani. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Catania il 22 luglio 1895, [...] e ginecol., XXV [1903], pp. 706-751),di patologia ginecologica (ad es., Ricerche ed osservazioni anatomo-cliniche sulle cisti intraligamentarie e su alcune altre forme patologiche del legamento largo, ibid., pp. 145-172, 241-266, 322-330; Tubercolosi ...
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LAURENZI, Luigi
Giulia Crespi
Nacque a Serravalle di Chienti, piccolo centro presso Camerino, il 25 marzo 1824, da Giuseppe, esercente la "chirurgia minore", e da Maria Ederli. Completati gli studi [...] i suoi numerosi contributi: Del varicocele operato col processo di Chassaignac, modificato dall'autore, ibid., pp. 19-22; Cinque casi di cisti ovarica. Due anomalie dell'utero, in Gazz. medica di Roma, VI (1880), pp. 201-205 e in Giorn. di medicina ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] al suo attivo ben tredici ovariotomie con otto risultati positivi.
In Italia erano stati effettuati soltanto tentativi di svuotamento delle cisti ovariche con l'uso di un grosso trequarti da parte di G. B. Monteggia all'ospedale Maggiore di Milano ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] , inducendovi un processo flogistico. Particolarmente grave è il tetano del moncone. Il cordone può anche essere sede di cisti o di tumori (specie teratoidei). Nel corso del parto può verificarsi la procidenza del cordone che discende al davanti ...
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cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...