trichinosi
Malattia parassitaria (detta anche trichinellosi o trichinasi) dovuta a infestazione da larve di Trichinella spiralis, i cui individui adulti filiformi raggiungono i 5 mm di lunghezza e un [...] malattia è più frequente negli animali che nell’uomo, nel quale può presentarsi con differente gravità a seconda del numero di cisti ingerite. Esordisce di solito con un quadro di enterite acuta, cui fa seguito, dopo 7÷10 giorni, la fase di invasione ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] i colleghi che lo osteggiavano divenne pienamente manifesto quando il C. decise di intervenire su una paziente affetta da cisti ovarica adottando il metodo antisettico di Lister, che aveva sperimentato e apprezzato a Edimburgo e in cui riponeva piena ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] di 30-100 μm, costituite da un ammasso concentrico di cellule; per degenerazione della parte centrale possono trasformarsi in piccole cisti.
Il t. alla nascita ha massa di 12-15 g; alla pubertà di 30-40 g; successivamente presenta una involuzione ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] di affezioni cardiache (stenosi mitralica). La m. può essere sede tra le altre di cisti congenite (cisti dermoidi) e parassitarie (cisti di echinococco). I tumori della m., rari, possono derivare da: stroma (fibrosarcoma), parenchima (linfocitoma ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] dentale al momento che questa risulti non vitale, poiché la necrosi pulpare non trattata può evolvere in gravi patologie (cisti radicolari; v. sopra).
La patologia dei tessuti di sostegno dei denti si identifica con le parodontopatie, o patologie dei ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] è possibile, nella maggioranza dei casi, una cura operatoria. Appartengono al gruppo delle nefropatie chirurgiche i tumori e le cisti del rene, il r. policistico, la calcolosi renale (o nefrolitiasi), l’idronefrosi e la pionefrosi, la nefroptosi, la ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] a Roma nel 1934, che fu raccolto in un volume monografico di 173 pagine, La chirurgia del colon (esclusi i tumori, le cisti e l'appendice), stampato a Roma nel 1934: si tratta di uno studio fondamentale su un capitolo della chirurgia, che mostrava ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] interventi di chirurgia addominale a cielo coperto (colecistectomia perlaparoscopica, lisi di aderenze, asportazione di cisti, legatura delle tube, gastrostomia, drenaggi addominali).
Una menzione particolare merita il trattamento endoscopico di ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] utili informazioni al clinico anche nello studio della patologia neoplastica-ossea soprattutto benigna (osteoma-osteoide, encondromi, cisti ossee; v. anche App. IV, iii, p. 140: Metodi di rivelazione dell'immagine radiologica).
Risonanza magnetica ...
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Stilla di umore secreto da apposite ghiandole dell’occhio.
Il liquido lacrimale assolve alla funzione di mantenere umida e detersa la superficie della cornea e della congiuntiva. È costituito da un liquido [...] danneggiate da traumi, cui possono residuare fistole; da infiammazioni (dacrioadenite); da ipertrofia (sindrome di Mikulicz); da cisti (dacryops o igroma) e da tumori (cloroma, cilindroma ecc.). A causa di processi autoimmunitari, si atrofizzano ...
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cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...