CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] i suoi lavori degli anni giovanili, meritano di essere ricordati anche quelli anatomoclinici sulle cisti intraretiniche (Contributo allo studio delle cisti intraretiniche, ibid., XL, [1911], pp. 679-705), sull'epitelioma primitivo delle ghiandole di ...
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In anatomia, osso lungo, pari, costituente, con l’ulna, lo scheletro dell’avambraccio. Rotando intorno all’asse della sua estremità superiore, fa compiere all’avambraccio e alla mano i movimenti di supinazione [...] di Dupuytren). La membrana sinoviale dell’articolazione radio-carpica presenta delle espansioni che possono essere causa di cisti sinoviali. Nervo radiale Uno dei rami terminali del plesso brachiale, costituito da fibre provenienti dal VI, VII ...
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tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] (anticorpi antitiroide) sia cellulari (meccanismi citotossici).
La chirurgia della t. comprende l’escissione di fistole, cisti, il drenaggio di ascessi e l’asportazione della ghiandola (tiroidectomia), intervento che trova indicazione nella cura ...
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Processo infiammatorio a carico del tessuto osseo di natura microbica, micotica, parassitaria o tossica. O. deformante Affezione cronica dello scheletro (detta anche osteopatia deformante, osteopatia iperplastica, [...] tondeggianti o fusati nel cui interno è contenuto midollo fibroso e un liquame bruno o rossastro (tumori bruni o cisti ossee). La causa va ricercata in una mobilizzazione dei sali di calcio, indotta da un’iperfunzione delle paratiroidi (iperplasia ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi, la regione basale, o basipodio, del segmento distale degli arti anteriori, corrispondente al tarso degli arti posteriori. Il c. è costituito da due serie di ossa (carpali), una [...] e del semilunare.
Sindrome del canale carpale Irritazione del nervo mediano a causa di tenosinoviti, malformazioni, cisti, congestione vascolare ecc., che si manifesta con turbe sensitive (soprattutto acroparestesie), motorie o trofiche (muscoli ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] la persistenza di una formazione transitoria nella vita embrionale.
In questa regione si trovano talvolta tumori, di solito cisti dermoidi, che si possono fistolizzare, più raramente teratomi, ossia tumori costituiti da vere inclusioni fetali.
In ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] fistole ossee, delle artriti purulente; della chirurgia del simpatico, delle fratture della colonna vertebrale, delle cisti del pancreas, delle embolie postoperatorie; dei vantaggi e delle controindicazioni dell'anestesia locale.Nel primo dopoguerra ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] che lo imposero all'attenzione della comunità scientifica: la descrizione di due casi di cisti ematiche disseminate nel parenchima epatico (Due casi di cisti ematiche disseminate nel fegato, in Arch. per le scienze mediche, XXXIX [1915-16], pp ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...]
(Red.)
Le malformazioni congenite del collo comprendono, fra le altre, cisti, fistole, costa cervicale, sindrome di Klippel-Feil, torcicollo congenito. Le cisti derivano dai primitivi abbozzi embrionali degli archi branchiali; sono costituite da ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] , in Giorn. intern. d. scienze mediche, IX [1887], pp. 631-655; Cisti a contenuto gassoso del mesocolon trasverso; contributo alla patogenesi di una varietà di cisti mesenteriali, in IlPoliclinico, sez. chirurgica, XIII [1906], pp. 237-245) e dell ...
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cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...