medicina Cavità corporea abnorme munita di pareti proprie, a contenuto solido, semisolido o liquido. Le c. hanno forma, in genere, rotondeggiante, grandezza varia, sono di numero unico o multiplo. Diverse dalle c. propriamente dette sono le c. ‘false’ o pseudocisti, prive di una parete propria. La cura è sempre chirurgica (asportazione o svuotamento).
Rispetto all’origine le c. si distinguono in congenite ...
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medicina Edema a m. Edema del volto, del collo, delle spalle e degli arti superiori, per stenosi della vena cava superiore; le regioni edematose si presentano anche cianotiche (specialmente il volto e [...] le mani): è segno di cisti o tumore del mediastino.
Zoologia
L’insieme delle penne del collo del gallo. ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] ambito quelle di più frequente riscontro sono il cistoadenoma sieroso e quello mucinoso. Nella maggior parte dei casi le cisti, soprattutto se di piccole dimensioni, sono asintomatiche. Il sintomo più usuale è il dolore (quasi sempre presente in caso ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] anche i cicli vitali di molti endoparassiti, che devono provvedere in qualche modo alla propria diffusione: molti si trasformano in cisti o spore, o emettono numerose uova che possono raggiungere l’esterno e qui essere ingerite da altro ospite e ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] di affezioni cardiache (stenosi mitralica). La m. può essere sede tra le altre di cisti congenite (cisti dermoidi) e parassitarie (cisti di echinococco). I tumori della m., rari, possono derivare da: stroma (fibrosarcoma), parenchima (linfocitoma ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] dentale al momento che questa risulti non vitale, poiché la necrosi pulpare non trattata può evolvere in gravi patologie (cisti radicolari; v. sopra).
La patologia dei tessuti di sostegno dei denti si identifica con le parodontopatie, o patologie dei ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] è possibile, nella maggioranza dei casi, una cura operatoria. Appartengono al gruppo delle nefropatie chirurgiche i tumori e le cisti del rene, il r. policistico, la calcolosi renale (o nefrolitiasi), l’idronefrosi e la pionefrosi, la nefroptosi, la ...
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In anatomia, osso lungo, pari, costituente, con l’ulna, lo scheletro dell’avambraccio. Rotando intorno all’asse della sua estremità superiore, fa compiere all’avambraccio e alla mano i movimenti di supinazione [...] di Dupuytren). La membrana sinoviale dell’articolazione radio-carpica presenta delle espansioni che possono essere causa di cisti sinoviali. Nervo radiale Uno dei rami terminali del plesso brachiale, costituito da fibre provenienti dal VI, VII ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi, la regione basale, o basipodio, del segmento distale degli arti anteriori, corrispondente al tarso degli arti posteriori. Il c. è costituito da due serie di ossa (carpali), una [...] e del semilunare.
Sindrome del canale carpale Irritazione del nervo mediano a causa di tenosinoviti, malformazioni, cisti, congestione vascolare ecc., che si manifesta con turbe sensitive (soprattutto acroparestesie), motorie o trofiche (muscoli ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...]
(Red.)
Le malformazioni congenite del collo comprendono, fra le altre, cisti, fistole, costa cervicale, sindrome di Klippel-Feil, torcicollo congenito. Le cisti derivano dai primitivi abbozzi embrionali degli archi branchiali; sono costituite da ...
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cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...