Personaggio della mitologia greca (chiamato dai latini Hercules, Ercole) famoso per la sua forza. Sulle origini e sulla nascita di E. vi sono tradizioni differenti; talvolta è annoverato fra gli dei, altre [...] che gli insegnava la scrittura e la musica, lascia intravedere l'aspetto selvaggio, originario della sua natura. Mandato per punizione sul Citerone a custodire il gregge, diede a 18 anni la prova della sua forza uccidendo un leone, terrore del paese ...
Leggi Tutto
Agger, come termine militare, designava presso i Romani specialmente l'argine che si costruiva per l'attacco delle piazzeforti. Esso era già noto all'ingegneria militare assai progredita degli Assiri, [...] Arpago prese Teo). Gli Spartani lo usarono all'assedio di Platea nel 429, e vi lavorarono 70 giorni, usando legname del Citerone, terra e sassi (Tucidide, II, 75). Con il perfezionarsi delle macchine da guerra nel sec. IV a. C., questo pesante lavoro ...
Leggi Tutto
PANAKTON
M. Munn
Fortificazione attica, conquistata dai Beoti nel 422 a.C. e distrutta dagli stessi prima di essere restituita agli Ateniesi, secondo i termini della pace di Nicia (Thuc., V, 3,5; 18,7; [...] situate al di sopra del villaggio di Prasino (Kavasala) sul lato SO della piana di Skourta, tra il Parnete e il Citerone, ma è stata anche identificata con i resti ben conservati della fortezza nota come Gyphtokastro nel passo di Kasa del Monte ...
Leggi Tutto
Catena montuosa della Grecia, tra il lago Copaide e il golfo di Corinto, spartita fra i territorî della Focide e della Beozia; la cima più alta è l'odierno Palaiovounó (1749 m.). Anticamente coperta di [...] sull'E. Varie poesie nell'antichità (tra cui un frammento di Corinna) avevano per oggetto una contesa fra l'Elicona e il Citerone.
Bibl.: F. Bölte, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, col. 1 segg.; cfr. Maas, in Hermes, XXXI (1896), p. 379 segg ...
Leggi Tutto
Poetessa greca, nata in Tanagra da Acheloodoro e da Procratia, contemporanea all'incirca di Pindaro, come si ricava dal fr. 21 Bergk - 15 Diehl, ove la poetessa biasima Mirtide d'Antedone per avere osato [...] un papiro, purtroppo assai guasto, contenente cospicui avanzi di due carmi di C., uno riferentesi alla gara fra Elicona e Citerone, i giganti eponimi dei due monti, e l'altro riguardante le figlie dell'Asopo. Un altro frammento è stato di recente ...
Leggi Tutto
Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] fine a sé stesso. D. ha inoltre eliminato l'episodio di Adone, intercalato all'ambasciata di Franchezza sul monte Citerone (15677-764), e l'excursus di Pigmalione (20817-21214). Non trovano riscontro nel Fiore neppure gli altri riferimenti mitologici ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] S. Giorgio di Lukision, chiesa tetraconca a navata unica (seconda metà del sec. 11°), i monasteri di Hosios Meletios sul monte Citerone e di Sagmata (sec. 12°), del tipo composito a quattro colonne. Sempre del sec. 12° vanno ricordate le chiese di S ...
Leggi Tutto
Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] re di Tebe Penteo la madre Agave, scambiandolo per un leone, recideva il capo durante un selvaggio baccanale sul monte Citerone.
Si raccontava anche che, ancor giovane, era stato rapito dai pirati, ma che era riuscito a liberarsi miracolosamente: i ...
Leggi Tutto
PARNASO (Παρνασσὸς e Παρνασός, Parnassus)
Doro Levi
Massiccio montuoso della Grecia centrale, che si estende a sud-est dell'Eta e del Corace attraverso alla Doride e alla Focide, dividendo questa ultima [...] feste bacchiche. Come sede del massimo oracolo greco di Apollo a Delfi, il monte, come l'Olimpo, l'Elicona e il Citerone, divenne uno dei più importanti punti di riferimento della mitologia greca, e dai poeti è spesso chiamato centro dell'Ellade, o ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] gli insegnava la scrittura e la musica, lascia intravedere l’aspetto selvaggio della sua natura. Mandato per punizione dal padre sul Citerone a custodire il gregge, diede a 18 anni la prova della sua forza uccidendo un leone. Tornando a Tebe, mutilò ...
Leggi Tutto