CITERONE (Κιϑαιρών, Cithaeron)
G. Sgatti
Montagna boscosa in Grecia, fra l'Attica e la Beozia, sulla quale erano localizzati varî miti: di Dioniso, di Penteo, di Orfeo; le sacre nozze di Zeus e Hera, [...] la morte di Atteone, la strage dei Niobidi, l'esposizione di Edipo.
La rappresentazione del C. piangente presso Megaira, in una pittura con la nascita di Dioniso, ci è descritta da Filostrato (Imagines, ...
Leggi Tutto
TEISAMENOS ([Τ]εισάμενος)
P. Moreno
Nome ricostruito in una iscrizione frammentaria rinvenuta a Krekuli presso il Citerone.
Vi si è voluto riconoscere uno scultore (E. Löwy, I. G. B., n. 44). Sembra [...] invece che il nome faccia parte d'una dedica; l'integrazione dell'iniziale è comunque arbitraria (Dittenberger, I. G., vii, 1670).
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 137, s. v.; Ch. Picard, ...
Leggi Tutto
ANFIONE (᾿Αμϕίων, Amphīon)
C. Caprino
Figlio di Zeus e di Antiope, fratello gemello di Zeto.
Abbandonati sul Citerone da Antiope, fatta prigioniera da Lico e affidata alla dura sorveglianza della consorte [...] giovani si guardano come se stessero parlando tra loro. L'incontro di Antiope con i suoi figlioli, allevati da un pastore sul Citerone, è forse raffigurato su uno specchio etrusco, in cui due giovani, uno con cetra (A.?), l'altro con balteo e spada ...
Leggi Tutto
GARGAPHIA (Γαργαϕία)
A. Comotti
Sorgente della Beozia ad E di Platea. Scatunva ai piedi del versante settentrionale del Citerone, a circa venti stadî dall'Heraion. Il Wilamowitz interpreta come G. la [...] figura femminile coronata, vestita di chitone chiaro e clamide paonazza, con una palma (o pigna) nella destra, che è raffigurata in una pittura parietale pompeiana con l'uccisione dei Niobidi, seduta accanto ...
Leggi Tutto
PORTO GERMANO
N. Bonacasa
Nome odierno dell'antica località di Aigosthena (τά Αἰγόσϑενα, Aegosthena), situata alle pendici del Citerone, in una profonda insenatura all'estremità E del Golfo di Corinto, [...] nella Megaride, lungo la strada tra la Beozia e il Peloponneso.
I combattimenti che vi ebbero luogo nel 378 a. C. e la presenza dell'esercito di Archidamo, oltre al ricordo del luogo difficilmente accessibile, ...
Leggi Tutto
PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] Geogr., iii, 15, 20; Plin., Nat. hist., iv, 2, 6), menzionata da Omero (Il., ii, 504).
Si può dire che la sua storia ci è nota a partire dal 519 a. C. quando la città chiese ed ottenne protezione da Atene, ...
Leggi Tutto
PERIBOIA (Περίβοια)
A. Bisi
2°. - Moglie del re Polibo di Corinto, la quale nel ciclo della leggenda di Edipo accoglie il fanciullo esposto dai suoi genitori, Laio e Giocasta, sul Citerone (cfr. Apollod., [...] Bibl., iii, 5, 7). Secondo un'altra redazione della leggenda, forse più antica, e che ci è stata tramandata da Igino (Fab., 66, 67), P. stessa rinviene il fanciullo sulla riva del mare (cum vestem ad mare ...
Leggi Tutto
CREUSA (Κρέουσα, Κρέυσα, Κρεουσία, Creūsa)
B. Conticello
Città della Beozia meridionale: nella parte più interna del Golfo di Corinto, sul versante N del Corombìli (m 910), a poca distanza dal Citerone, [...] presso la moderna città di Livadhostro.
C. fu emporio commerciale di Tespi, ed ebbe stretti rapporti con Corinto. Durante le guerre macedoniche contro Antioco e poi contro Perseo, C. ebbe funzione di centro ...
Leggi Tutto
DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] fu riconosciuta dai figli Anfione e Zeto, i quali vendicarono la madre, facendo strazio di D. legandola a un toro. L'intervento di Hermes salvò dalla vendetta Lykos, che lasciò il dominio ai due giovani ...
Leggi Tutto