Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] di amplificare la risposta. Vengono a tale scopo introdotti nelle cellule tumorali geni che codificano le citochine, molecole che stimolano la risposta immunitaria. Le cellule tumorali così trasformate richiamano linfociti, macrofagi ed eosinofili ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] L, insieme a due glicoproteine, come recettore pro-B e sono re attive nei confronti delle cellule stromali e della citochina IL-7 (v. tabella l). Nel midollo osseo umano è stata riscontrata una popolazione confrontabile; essa costituisce il 10% di ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] di tessuti diversi. I primi tentativi in questa direzione potrebbero essere stati rappresentati dalla diffusione di segnali chimici (citochine) da un gruppo di cellule a un altro non troppo distante; si trattava, tuttavia, di un sistema lento ...
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acne
Ugo Bottoni
Denominazione di varie affezioni infiammatorie cutanee che coinvolgono il follicolo dei peli e le ghiandole sebacee. Si distinguono diverse forme di a., diverse tra loro per aspetti [...] infiammatorie che diffondono nel tessuto perifollicolare richiamando linfociti e neutrofili. Conseguentemente si ha rilascio di numerose citochine infiammatorie. Il processo infiammatorio coinvolge sia i vasi sia le cellule, per cui si ha produzione ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] In campo industriale gli a. m. trovano applicazione come strumento di purificazione di proteine d'interesse biotecnologico (citochine, fattori di crescita). Infatti, legati a resine insolubili, legano la proteina che può successivamente essere eluita ...
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Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] 'ossigeno aumentano notevolmente. Ciò può scatenare una cascata di reazioni che portano all'attivazione di cellule e citochine legate all'infiammazione. Tale fenomeno incrementa ancora di più lo spasmo arteriolare rendendo alla lunga impossibile il ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] ai progressi della biologia molecolare e a nuove acquisizioni sul significato di molecole regolatrici della risposta immunitaria (citochine), si è osservato che esistono altri recettori (corecettori) che rendono possibile l’ingresso del virus all ...
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METABOLICA, SINDROME.
Sebastiano Filetti
Marcello Arca
– Epidemiologia. Patogenesi. Conseguenze. Terapia. Bibliografia
Con il termine sindrome metabolica si definisce una condizione caratterizzata [...] . Contemporaneamente, il tessuto adiposo, in particolare quello viscerale, è infiltrato dai macrofagi, cellule che liberano citochine e proteine infiammatorie in grado di peggiorare ulteriormente l’insulinoresistenza nel muscolo, nel fegato e negli ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] decenni è consistito nella scoperta di numerosi fattori di regolazione, spesso chiamati ‛fattori di crescita' o più genericamente ‛citochine' (v. Kaushansky e Karplus, 1993; v. Lowenberg e Touw, 1993; v. Metcalf, 1993); in seguito, l'isolamento di ...
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dolore
Matteo Caleo
Il dolore può essere definito come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale. Nella reazione di dolore sono infatti [...] a livello del tessuto leso (per es., ioni potassio, serotonina, bradichinina, istamina, ossido nitrico, prostaglandine e citochine). Il rilascio di queste sostanze aumenta l’eccitabilità delle fibre sensitive, e quindi incrementa la trasduzione dello ...
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citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...